Prima assemblea cittadina convocata, dall’assessore alla Cultura Federico Alagna, in merito alla recente candidatura di Messina come Capitale della Cultura per il 2020. Questo primo incontro si terrà venerdì 30 giugno, alle ore 17.30, nella Sala Ovale di Palazzo Zanca, e ha lo scopo di ipotizzare e pianificare un’ampia gamma di attività strategiche utili a portare questo ambito titolo nella città dello Stretto.
Nel corso dell’incontro, aperto a tutti coloro che vorranno dare il proprio contributo, sarà illustrato il percorso di candidatura e saranno definiti, con libera discussione e metodi partecipativi, i temi che costituiranno il fulcro della candidatura e le procedure da seguire nelle fasi successive.
“La Capitale Italiana della Cultura è una città designata ogni anno dal Ministero dei beni e delle Attività Culturali e del Turismo e che, per il periodo di un anno, ha la possibilità di mettere in mostra la sua vita e il suo sviluppo culturale. Nata nel 2014 a seguito del ‘Decreto Cultura’ e della proclamazione della città di Matera a capitale europea della cultura 2019, l’iniziativa ha, tra gli obiettivi, quello di valorizzare i beni culturali e paesaggistici e di migliorare i servizi rivolti ai turisti“. (ndr Wikipedia)
Ben 46 le città italiane che hanno manifestato interesse al bando per la Capitale Italiana della Cultura 2020. Il lavoro delle amministrazioni, però, non si conclude qui: ogni comune dovrà infatti confermare la propria adesione depositando entro il 15 settembre 2017 un dossier di candidatura con il programma delle attività culturali previste, una valutazione di sostenibilità-economico finanziaria, gli obiettivi che si intendono raggiungere e gli indicatori che verranno utilizzati per la misurazione del loro conseguimento.
Ogni candidatura sarà esaminata da una giuria di sette esperti di chiara fama nel settore della cultura, delle arti e della valorizzazione territoriale e turistica. L’obiettivo è selezionare, entro il 15 novembre 2017, dieci città “finaliste” da invitare ad un incontro di presentazione pubblica e approfondimento.
La città che avrà il titolo di Capitale della Cultura 2020 sarà, quindi, comunicata entro il 31 gennaio 2018 tenendo conto dei dossier forniti dalle singole amministrazioni e degli esiti della presentazione pubblica.
Tra le 46 città candidate figurano sei comuni siciliani: Agrigento, Catania, Messina, Noto, Ragusa e Siracusa. Per il 2018 il titolo è andato alla città di Palermo.
L’augurio è che questa stessa volontà di riscatto e di mettere in mostra il proprio territorio attraverso il valore culturale consenta a Messina di essere Capitale della Cultura 2020.
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