Un documentario che racconta vita, natura ed esistenza nello Stretto di Messina: di questo parla “Caronte“, scritto e diretto da Nunzio Gringeri, prodotto da Onirica e Zabriskie studio, che verrà presentato in anteprima al Multisala Iris venerdì 13 ottobre, alle 20.45.
«Caronte – dice l’autore – è ambientato in Sicilia, al confine meridionale dell’Europa. Lo Stretto di Messina è il lembo di mare che segna la frattura tra questo luogo mitico, raccontato da Omero, e il resto del continente europeo. Attraverso i nostri protagonisti, Francesco, giovane marinaio, e Giovanni, pastore eremita, Caronte racconta la ciclicità della vita e del passaggio da una stagione all’altra dell’uomo.
Lo Stretto di Messina, nel suo continuo movimento, lega elementi della natura apparentemente distanti tra loro: il mare e la montagna. Simbolo di questo sincretismo è il quadro seicentesco della Madonna portata in trionfo da due delfini, che ogni anno viene salita dal mare fino alla Chiesa di Dinnammare, che domina dall’alto la falce del porto. I personaggi di Caronte hanno un legame ancestrale con questo luogo e gli elementi che lo governano. Troveranno la forza di trasmettere la loro conoscenza antica verso le nuove generazioni?»
Dopo la proiezione del documentario incontro con Nunzio Gringeri, moderato da Francesco Capria. Gradita la prenotazione, inviando una mail a: zabriskiestudio@gmail.com.
Chi è Nunzio Gringeri
Formatosi all’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, Nunzio Gringeri tra le altre cose realizza video performance quali: “That’s Amore” nel 2011, in esposizione al Macro di Roma e “Abitarsi”, finalista al Celeste Prize, New York, nel 2012. Nello stesso anno realizza un documentario sul campo profughi di Shousha, al confine tra Libia e Tunisia, dal titolo “Stateless, Shousha refugees camp”.
Nel 2015 si diploma al Centro sperimentale di cinematografia di Palermo, dove realizza due documentari come regista: “What I’ve to do to make you love me?”, la storia dell’attore italo-americano Charlie Abbadessa e “I come Isgrò”, dove racconta l’artista concettuale siciliano Emilio Isgrò e la tecnica della cancellatura nella realtà di tutti i giorni. Il lavoro è stato selezionato all’11 Biografilm fest e ricevuto una menzione speciale al (COFFE) ART Festival Berlino e a Paratissima Torino. Nel 2021 firma la fotografia della docuserie, dal titolo “ Denise”, per la regia di Vittorio Moroni, distribuita da Hbo – Discovery.
In foto un frame del documentario
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