Si svolgerà lunedì 13 aprile, alle 10.00, al Palacultura la seconda giornata della manifestazione “Luci nello Stretto”, organizzata dall’Università in collaborazione con il Comune.
L’evento “Luci sullo Stretto”, promosso dal Cop dell’Ateneo peloritano, continua con il secondo appuntamento con lo scopo di coinvolgere i giovani studenti degli Istituti Superiori messinesi su una serie di riflessioni interdisciplinari sulla natura inclusiva che ha la luce riguardo ai vari aspetti della scienza e della cultura.
Un contributo allo svolgimento delle tre giornate è stato apportato dai borsisti della linea B, al momento impegnati presso gli uffici del Palacultura nell’ambito del progetto “Gioventù a Lavoro – Youth at work”, promosso dal Comune di Messina, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e Anci, Piano Locale Giovani per le Città Metropolitane. I giovani borsisti stanno, inoltre, realizzando una campagna di indagine sulle qualità dei servizi di Orientamento offerti dall’Ateneo messinese e sulle aspettative formative universitarie degli studenti degli Istituti Superiori partecipanti.
La mattinata del 13 aprile prevede i seguenti interventi “La Sconfitta delle Tenebre: dal fuoco al Led” – Nicola Armaroli, Istituto per la Sintesi Organica e la Fotoreattività del Cnr, Bologna; “Catturare la luce del sole con i coloranti naturali” – Giuseppe Calogero, Istituto dei Processi Chimico-Fisici del Cnr, Messina; “La luce che esplora l’universo visibile: origine e storia delle polveri interstellari” – Antonella Iatì, Istituto dei Processi Chimico-Fisici del Cnr, Messina; “Figli della Luce e figli delle tenebre” – Giuseppe Bottaro, Dipartimento di Scienze Giuridiche e Storia delle Istituzioni, Università di Messina.
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