Tre ospedali sotto i riflettori della magistratura per la morte di una donna. Operata all’anca non si sveglia dall’anestesia

Pubblicato il alle

1' min di lettura

tribunale-MeLa Procura di Messina ha aperto un’inchiesta sulla morte di un’anziana di 74 anni, Maria Mancuso, deceduta sabato nell’ospedale Papardo, dov’era giunta dopo essere stata ricoverata in altri due nosocomi della provincia. Secondo la denuncia presentata dal marito alla polizia, lo scorso 22 agosto la donna era caduta nel giardino della sua abitazione di Capo d’Orlando e accusava un dolore alle gambe. Accompagnata all’ospedale di S.Agata Militello, era stata ricoverata con una diagnosi di frattura del femore e l’indomani era stata sottoposta ad un intervento chirurgico. Ma non si era svegliata dall’anestesia ed era stata quindi trasferita in rianimazione all’ospedale di Patti. Da qui, dopo 9 giorni di degenza, era stata trasferita all’ospedale Papardo di Messina, dov’era stata ammessa nel reparto di Neurologia ed e’ morta 36 giorni piu’ tardi. Il sostituto procuratore Margherita Brunelli ha già disposto ai carabinieri il sequestro delle cartelle cliniche nei tre ospedali. 

(60)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.