Aveva installato una trappola per catturare animali selvatici all’interno dell’area protetta del Parco dei Nebrodi, in provincia di Messina: durante i controlli, il 46enne L.P.S. è stato scoperto e denunciato dai Carabinieri.
A procedere sono stati i Carabinieri della Stazione di Caronia, con il concorso dei militari del “NIPAAF”, il Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale dei Carabinieri di Catania, che hanno avviato dei controlli nell’area protetta del Parco dei Nebrodi, finalizzati alla prevenzione e repressione delle violazioni alle norme che tutelano la flora e la fauna ivi presenti.
Il monitoraggio ha permesso di rinvenire una gabbia utilizzata quale trappola per catturare la fauna selvatica che vive nel parco e le successive verifiche hanno consentito di accertare che era stato il 46enne ad aver costruito e posizionato quella trappola.
L’uomo è stato pertanto denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Patti per deterioramento di habitat all’interno di sito protetto ed a suo carico è stata elevata anche la sanzione amministrativa per costruzione di trappola per fauna selvatica con il sequestro della trappola.
Questo è solo il primo dei reati ambientali contestati dai Carabinieri in provincia di Messina nei giorni scorsi.
FONTE: Legione Carabinieri “Sicilia” – Comando Provinciale di Messina
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