Pena ridotta al pusher che vendette droga a un uomo morto per overdose

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tribunale-MeLo scorso aprile era stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione, con il rito abbreviato. Oggi, la Corte d’Appello di Messina ha ridotto a 4 anni e 4 mesi la pena per Sandro Rosi, che nel gennaio 2011 vendette droga a Luciano Micali, 38 anni, il cui corpo fu rinvenuto all’interno di un’auto, sul Viale Boccetta: era morto per overdose. Rosi fu accusato di essere il fornitore di eroina e cocaina della vittima. Secondo la ricostruzione della Squadra Mobile, che arrestò Rosi qualche giorno dopo la morte di Micali, la sera dell’otto gennaio 2011, Micali, ottenute dallo spacciatore due dosi, di eroina e cocaina, dopo essersi iniettata la droga, alla guida della sua vettura, una Golf Wolkswagen, percorse la tangeziale sino ad uscire allo svincolo di Boccetta. Lì si manifestarono i sintomi dell’overdose. Micali si schiantò contro alcune auto parcheggiate. Morì qualche istante dopo. Accanto al corpo furono trovate due siringhe e tracce di sangue. La Polizia, attraverso le ultime chiamate sul cellulare, risalì a Rosi, che venne arrestato.
Oggi, per lui, la riduzione della condanna in Appello. E’ stato difeso dall’avvocato Nino Cacìa.

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