A denunciare la situazione è stato un ragazzo con disabilità: tornato a casa, si è trovato impossibilitato a rientrare perché il parcheggio per disabili era occupato abusivamente. Sul posto è intervenuta la Polizia Municipale di Messina, che ha provveduto a staccare una multa salata.
Prosegue a Messina l’operazione “Tolleranza Zero” contro i parcheggi selvaggi voluta dal sindaco Federico Basile e dal Comandante Stefano Blasco. A coordinare i controlli del nucleo Radiomobile, l’ispettore Capo Giuseppe Mostaccio. Registrate nell’ultimo mese un migliaio di sanzioni, diverse rimozioni e circa duemila punti di patente decurtati. Le auto rimosse dal carroattrezzi sono state portate al deposito ATM. Per recuperarle sarà necessario pagare altri 100 euro.
L’ultimo significativo episodio è avvenuto questa mattina quando una persona con disabilità si è trovata costretta a chiamare la Polizia Municipale perché impossibilitata a parcheggiare e rientrare a casa da una vettura che aveva occupato abusivamente il posto riservato.
I controlli nelle scorse ore da parte della Polizia Municipale si sono concentrati in particolare in centro, nella zona del Duomo di Messina, in via Consolato del Mare, in via Oratorio San Francesco, alla Stazione Centrale, nella zona dell’Università e del Tribunale, in via della Zecca.
Si ricorda che occupare abusivamente uno stallo di sosta destinato alle persone con disabilità è un reato. La multa par chi parcheggia senza avere il contrassegno nelle aree riservate ai veicoli delle persone con disabilità va da un minimo di 168 euro ad un massimo di 672 euro. Inoltre, sono previste la decurtazione di 4 punti della patente e la rimozione coatta del mezzo. Sei punti in meno, invece, per chi usa un contrassegno non valido, scaduto o in fotocopia.
FONTE: Polizia Municipale di Messina
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