La Polizia Municipale mette un freno agli affari d’oro degli abusivi all’esterno del Gran Camposanto, meta di migliaia di cittadini in visita ai loro cari per la commemorazione dei defunti.
Alcune retate, in queste ore, sono state effettuate dagli uomini del commissario Biagio Santagati, che hanno multato diversi parcheggiatori abusivi e sequestrato migliaia di fiori che venivano venduti senza le opportune licenze e che saranno devoluti in beneficenza.
Fin qui si tratta di registrare una prassi purtroppo consolidata in città. Un malcostume combattuto fermamente dalla Polizia Municipale, che fa capolino in concomitanza con ricorrenze come quella dell’ 1 e 2 novembre.
Ma l’oscar per “l’imprenditoria floro-cimiteriale” va senz’altro a quel fioraio beccato mentre proponeva l’offerta speciale del giorno in via San Cosimo, dove si trova l’ingresso secondario del Gran Camposanto, ma anche quello del liceo Ainis. Chi avesse acquistato i fiori da lui, avrebbe ricevuto un gradito omaggio, ovvero un bel parcheggio gratuito all’interno del cortile della scuola. Purtroppo per lui, il “fiorente” business, è stato “estirpato” da Santagati.
Al Commissario è bastato poi fare un giro all’interno del cimitero, per sorprendere anche alcuni borseggiatori intenti a rovistare dentro le borse di anziane donne in preghiera davanti alle tombe dei propri cari. Insomma, oggi “ricorrono” morti, furbi e scippatori.
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