Neonato morto in braccio alla madre: la procura indaga 13 medici del Policlinico

Pubblicato il alle

1' min di lettura

Ci sono 13 medici indagati nell’inchiesta avviata dalla Procura di Messina, sostituto procuratore Rossana Casabona, sul caso di un neonato di poco più di un mese morto all’ospedale San Vincenzo di Taormina. Si tratta dei medici del Policlinico di Messina, che per primi ebbero in cura il bimbo. Un atto dovuto in attesa dell’autopsia, che sarà effettuata oggi, come disposto dal magistrato.
L’inchiesta è scaturita dalla denuncia dei genitori ai carabinieri.

Il 20 marzo scorso il piccolo è stato ricoverato alla pediatria del Policlinico di Messina a causa di difficoltà respiratorie: gli era stata diagnosticata una bronchiolite. A seguito di accertamenti clinici, quattro giorni dopo è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva pediatrica.
Il 27 marzo la madre e’ stata informata che, a seguito di una crisi, era necessario trasferire il piccolo alla cardiochirurgia pediatrica dell’ospedale di Taormina, in quanto il piccolo aveva bisogno di assistenza cardiaca e polmonare. Ieri pomeriggio, dopo alcuni accertamenti, mentre veniva revocata gradualmente l’assistenza a cuore e polmoni, il bimbo all’improvviso è morto sotto gli occhi della madre che gli era accanto.

(810)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  1. Fate chiarezza organi competenti e personale medico, non si può così, per una creatura e per una madre e famiglia distrutti e increduli. Dai ….!!! Speriamo…di comprenderne …sviluppi a breve !!! Scandaloso null’ altro da aggiungere !

error: Contenuto protetto.