#Messinabrucia: adesso è caccia ai piromani

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#Messinabrucia da oltre 48 ore. I numerosi incendi che si sono sviluppati in città hanno distrutto decine e decine di ettari di terreno, costretto i cittadini delle zone più colpite dalle fiamme ad abbandonare le proprie abitazioni, diffuso il panico nella Città dello Stretto.

La cosa più grave, però, è la certezza che dietro questo vero e proprio inferno di fiamme c’è la mano dell’uomo. Adesso, quindi, è caccia ai piromani anche se sarà davvero difficile riuscire ad identificare gli autori di questi incendi.

In questa situazione di profonda preoccupazione, arrivano le dichiarazioni del sindaco, Renato Accorinti che sottolinea l’impeccabile lavoro svolto dai Vigili del Fuoco, dalla Protezione Civile e dall’Azienda Forestale,  insieme al Volontariato. “Esiste un’organizzazione collaudata, ha affermato il sindaco, che lavora con serietà e professionalità per il bene della collettività evitando sicuramente conseguenze peggiori.

Posso  assicurare la cittadinanza sulla tempestività degli interventi e sull’attività di prevenzione che, con forte impegno dell’Amministrazione, ha fatto grandi passi avanti. Sono già stati finanziati progetti per diversi milioni di euro per i torrenti, per l’erosione delle coste e per altri temi relativi alla prevenzione.”

Sulla natura dolosa degli incendi Accorinti afferma con decisione: “L’autocombustione non esiste, abbiamo la certezza che dietro questi atti ci sia la mano dell’uomo, che causa danni irreparabili con rischi incalcolabili. Mi auguro che si prenda coscienza della gravità di tali comportamenti e si proceda con azioni virtuose in modo da combatterli salvaguardando la natura”.

 

 

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