Avevano abbandonato sulla strada per i colli San Rizzo vecchi mobili, barattoli di vernice, cartacce, giocattoli, persino un attestato, provenienti da un appartamento della zona Nord di Messina, creando una mini-discarica abusiva: la Polizia Municipale è riuscita ad individuarli e ha sequestrato l’area. A fornire un resoconto dettagliato della vicenda, il comandante vicario commissario Giovanni Giardina.
L’avevamo segnalato qualche giorno fa: qualcuno aveva sostanzialmente svuotato un appartamento e aveva gettato tutto ciò che vi era dentro a piazza D’Armi, lungo la salita Noviziato Casazza, strada che porta ai Colli San Rizzo. Nelle scorse ore, la sezione di Polizia Ambientale coordinata dall’ispettore Giacomo Visalli è risalita ai responsabili.
Ad abbandonare i rifiuti e creare la discarica è stata una coppia di coniugi, incaricata da una famiglia del compito di liberare l’appartamento dell’anziano padre – ospite presso una casa di cura di Messina e ignaro di tutto – da suppellettili, elettrodomestici, masserizie, ma anche effetti personali quali attestati, documenti, diari ed altro.
La coppia, spiega Giardina in una nota, «caricato il materiale sul furgone di proprietà, lo ha trasportato a Piazza D’armi S.P. 42 dove non ha esitato a scaricarlo la suolo realizzando di fatto una discarica abusiva. I familiari dell’anziano e i due coniugi, che materialmente hanno raccolto e trasportato i rifiuti, senza essere in possesso delle prescritte autorizzazioni, ed infine lo hanno abbandonato al suolo, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria mentre il veicolo utilizzato per il trasporto e l’area sono stati sottoposti a sequestro giudiziario».
Tra i rifiuti abbandonati a piazza d’Armi sono stati rinvenuti anche latte di vernice/smalto, mobili e materiali plastici.
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