E’ stato arrestato questo pomeriggio Gaetano Forestieri, il 32enne finanziere che lo scorso 25 giugno, a bordo della sua Audi, ha investito l’auto condotta da Lorena Mangano. Uno schianto che è costato la vita alla ragazza, morta tre giorni dopo al Policlinico. L’uomo è accusato di omicidio stradale, reato previsto dalla nuova legge entrata in vigore lo scorso marzo.
Con l’ausilio delle telecamere poste nella zona dell’incidente, gli agenti della sezione Infortunistica dei Vigili Urbani sono riusciti a chiarire l’esatta dinamica dell’incidente. Quella notte, Forestieri viaggiava a velocità sostenuta lungo la via Garibaldi, affiancato da una Fiat 500 Abarth, forse coinvolta in una gara improvvisata. All’altezza dell’incrocio con il Torrente Trapani, l’impatto con la Panda condotta dalla 23enne di Capo D’Orlando.
Insieme a Forestieri, risultato positivo all’alcol test, è finito in carcere anche il conducente della Fiat 500, allontanatosi subito dopo lo schianto. Si tratta di Giovanni Gugliandolo, accusato di competizione non autorizzata. L’auto, già posta sotto sequestro, è stata ritrovata all’interno di un garage della zona nord. A quanto pare il mezzo era stato elaborato per aumentare la potenza. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Gip Daniela Urbani.
(2471)