polizia altra bella

Ladro in fuga cade dal balcone. Il complice: “Stavamo sistemando l’antenna”. Arrestati

Pubblicato il alle

2' min di lettura

polizia altra bellaUtilissima la telefonata anonima giunta al 113, lo scorso sabato, che segnalava la presenza di 2 ladri in un appartamento di Villaggio Aldisio, fornendo anche le loro fattezze fisiche e l’ abbigliamento: il colpo è andato a vuoto e i due malviventi sono stati arrestati. Uno, nel tentativo di fuggire, è precipitato dal balcone dell’appartamento, l’altro ha “azzardato” una giustificazione particolare. I fatti.
Gasparo Lo Presti, di Barcellona, 32 anni, e Giuseppe Mirulla, messinese, 31 anni, residente nello stesso stabile di Villaggio Aldisio, entrambi già noti alle forze dell’Ordine, lo scorso sabato sono stati avvistati introdursi in un appartamento dall’anonimo che ne segnala la presenza alla Polizia. Gli agenti della sezione Volanti raggiungono il posto a sirene spiegate. Tanto basta perchè Lo Presti decida che occorre darsela a gambe e l’unica via di fuga gli pare il balcone, dal quale,però, precipita, cadendo violentemente al suolo, procurandosi diverse ferite. Trasportato al policlinico, è ricoverato in prognosi riservata, ma non è in pericolo di vita.
Merulla, che in quello stabile ci abita, ha la felice intuizione di scendere regolarmente in strada, andare incontro agli agenti e dichiarare che l’uomo caduto dal balcone era suo amico ed insieme stavano tentando di sistemare l’antenna televisiva posizionata sul terrazzo, Non ha funzionato: abbigliamento e descrizione fisica corrispondevano alla descrizione dei 2 ladri, e poi Merulla e Lo Presti erano già conosciuti dalla polizia.
Inoltre, dagli immediati accertamenti effettuati, si scopre che i due malviventi utilizzando una scala sono saliti sul tetto dello stabile da dove si sono calati nella veranda dell’appartamento e da lì all’interno dopo aver forzato un infisso con un piede di porco. I ladri, messe a soqquadro le camere da letto e la cucina, hanno tentato, inoltre, di scardinare una cassaforte a muro. All’interno dell’abitazione gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato il piede di porco utilizzato e una federa di cuscino in cui avevano già riposto diversi oggetti della casa.
Sono stati arrestati per tentato furto aggravato in concorso. Mirulla è stato rinchiuso al carcere di Gazzi; Lo Presti è stato sottoposto agli arresti ospedalieri.

 

(155)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.