La Procura della Repubblica di Patti ha bloccato il pignoramento di un immobile e la conseguente messa in vendita avviata da due banche in considerazione del fatto che i tassi di interesse dei due istituti bancari in questione fossero troppo alti.
Il pignoramento e la conseguente messa in vendita dei beni ipotecati, del valore di circa un milione di euro, erano stati avviati nei confronti di una donna che aveva contratto, nel 2006 e nel 2009, due mutui ipotecari con i due istituti di credito. La donna non era più riuscita a pagare le rate dei due mutui a causa della crisi economica che l’aveva colpita.
A garanzia della legge antiusura, la Procura ha ritenuto i tassi di interesse imposti dai due istituti di credito troppo alti, da usura. La donna potrà ora accedere al fondo di solidarietà per le vittime di usura ed estorsione.
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