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La gestione dei fondi regionali per il PIT Alcantara: arrivano le sentenze

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tribunale-MeDieci condanne e 7 assoluzioni ( l’accusa aveva chiesto condanne per tutti) a chiusura del processo di primo grado scaturito dalla gestione dei fondi destinati al Patto territoriale per la gestione dell’Alcantara, il cosiddetto Pit 32. I giudici della I sezione del Tribunale hanno condannato a 4 anni l’ex sindaco di Graniti, Vincenzo Lo Monte, fratello dell’onorevole Carmelo Lo Monte; a 3 anni e 10 mesi il progettista Francisco Calderon Vasquez; a 3 anni e 8 mesi il capotecnico Antonino Spitaleri; a 2 anni i dipendenti comunali e tecnici: Stefania Lo MOnte, Carmela Torre, Elio Reale, Carmelo Blancato, Giuseppe Di Natale, Daniele Nucifora. Disposta anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici per Vincenzo e Stefania Lo Monte, Torre, Vasquez e Nucifora.
E’ assoluzione, invece, per gli ex sindaci, Antonio Pinzone ( di Santa Domenica di Vittoria) e Michele Truscello (di Novara Sicilia) ; per Angelo Parisi , tecnico comunale; per Tiziana Puglisi e Santi Tomio, tecnici Pit; per Salvatore Pennisi, impiegato; per Lucrezia Ricciardi, articolista.

La sentenza di ieri pomeriggio arriva sei anni dopo l’inchiesta avviata nel 2007 dal sostituto procuratore Giuseppe Farinella,
su vari episodi di falso e peculato che l’accusa sostenne fossero stati compiuti nella gestione dei fondi del Pit 32, Valli Alcantara. La procura messinese indagò sull’utilizzo dei fondi ottenuti dalla Regione, la cui relativa documentazione presentata per ottenerli finì sotto la lente d’ingrandimento della magistratura. In particolare fu spulcita la gestione di altre risorse del comune di Graniti, il cui sindaco era Vincenzo Lo Monte. Intercettazioni ambientali e telefoniche dei carabinieri portarono alla sospensione dello stesso Lo Monte, del responsabile tecnico Spitaleri, del progettista Vasquez. Con loro furono indagati anche tecnici e dipendenti comunali dei 12 comuni della zona Alcanatra inseriti nel patto territoriale.
Sei anni dopo la sentenza. Hanno difeso, tra gli altri, gli avvocati, Salvatore Stroscio, Vincenzo Torre, Luigi Munafò, Carlo Mastroeni, Angelo La Mattina.

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