Ha un nome il cadavere ritrovato nel primo pomeriggio nella acque antistanti Capo Milazzo. Si tratta del 49enne di Terme Vigliatore C. T., ex dipendente del Comune di Milazzo, di cui si erano perse le tracce dallo scorso 13 gennaio. L’uomo, secondo le ricostruzioni, si era allontanato volontariamente dalla propria casa di Terme Vigliatore, tuffandosi in acqua e sparendo nel nulla.
Intorno alle 14 un fotografo aveva notato un corpo che galleggiava a pochi metri dalla scogliera del Capo. Immediata la chiamata alla Capitaneria di Porto di Milazzo, diretta dal comandante Fabio Rottino, che è intervenuta con il gommone A64, la motovedetta CP 875 ed un mezzo più piccolo adatto ai fondali bassi. A coordinare le operazioni di recupero del cadavere, rese difficoltose dalla presenza delle rocce, il comandante Enrico Arena.
Intorno alle 17 il corpo è stato recuperato e trasportato al porto dove un medico legale ha eseguito un’ispezione cadaverica. L’uomo è stato riconosciuto dai familiari e trasferito in ospedale a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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