Producevano formaggi utilizzando acqua non potabile per poi conservarli tra muffe, ragnatele ed escrementi. E’ quanto hanno scoperto i Carabinieri di Librizzi, coadiuvati dai colleghi del Nas di Catania, all’interno di un’azienda casearia del versante nebroideo.
In seguito all’ispezione, il titolare è stato è stato deferito in stato di libertà per aver violato i requisiti igienico-sanitari previsti dalla normativa vigente per la produzione di alimenti. Il controllo si è concluso con il sequestro di 300 kg di latticini, per un valore di 3000 euro e dell’intera azienda per il valore di 100.000 euro.
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