Famiglia di 6 persone vive in 9 mq. Cardile lancia un altro appello

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crepeDopo l’appello lanciato lo scorso 14 dicembre il Consigliere della III Circoscrizione, Claudio Cardile, chiede per la seconda volta al Commissario straordinario di intervenire per risolvere l’emergenza abitativa che riguarda la famiglia Marchetta, residente in Via Comunale Santo. Un nucleo familiare di sei persone costrette a vivere in uno spazio angusto, perché l’alloggio in cui risiedono in affitto, già di modeste proporzioni, a causa delle piogge insistenti, aveva subito un ulteriore restringimento provocato dal crollo di buona parte del tetto della camera da letto e profonde e pericolose crepe nei muri del bagno e dell’ingresso. A peggiorare ulteriormente la situazione: le condizioni di salute del signor Giuseppe Marchetta, capofamiglia di 57 anni, riconosciuto invalido al 100% dall’Inps poiché affetto da leucemia, con importanti limitazioni deambulatorie. Il signor Marchetta non percepisce alcun reddito e anche la moglie, dipendente di una cooperativa sociale, non viene retribuita dal mese di luglio 2012. Insieme ai coniugi Marchetta, nella stessa casa, abita la figlia con le tre nipotine di 3, 7 e 10 anni. Tutti costretti a vivere in una stanza di circa 9 mq e a dormire in materassi appoggiati per terra per mancanza di spazio. «Dalla precedente missiva — denuncia il consigliere Cardile —, niente si è mosso. Nessun dipendente del Comune incaricato dal Commissario si è premurato di andare a trovare la famiglia Marchetta. Solamente il 14 gennaio, un’assistente sociale del Comune ha telefonato al signor Giuseppe annunciando una propria visita nei giorni successivi, ma ad oggi inspiegabilmente non si è visto nessuno». «Inoltre la Polizia Municipale — prosegue Cardile —, più volte interpellata, non si è mai degnata di andare a verificare in loco la grave situazione in cui è costretta a vivere la famiglia in oggetto. Anche i Vigili del Fuoco, intervenuti prontamente l’8 dicembre, hanno chiesto la presenza della Polizia Municipale che non era disponibile a presenziare (informazione presa dalla relazione di intervento dei Vigili del Fuoco)». Cardile sostiene anche di non aver ricevuto alcuna risposta alle richieste di conoscere i provvedimenti adottati per far fronte a questa situazione. Pertanto il Consigliere chiede al Commissari Croce di attivarsi per trovare una sistemazione dignitosa a questa famiglia.

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