La scuola primaria e dell’infanzia “Nino Ferraù” di Villaggio Aldisio è stata oggetto di pericolosi crolli, diversi, l’ultimo dei quali avvenuto all’inizio dell’anno scolastico 2012-2013. In seguito a quest’ultimo episodio, avevano avuto inizio i lavori di ripristino degli intonaci e dei parapetti. «Forse grazie anche alla “spinta propulsiva” delle imminenti elezioni regionali (la scuola è peraltro sede di seggi elettorali, ospitando ben 10 sezioni!) — suggeriscono i Consiglieri della terza circoscrizione, Claudio Cardile e Antonino Sciutteri —, l’obiettivo sembrava essere stato raggiunto, anche grazie all’insistenza di quanti, insegnanti, genitori, alunni e personale Ata, avevano giustamente manifestato la propria rabbia di fronte alla non curanza dell’Amministrazione Comunale». Ma concluse le elezioni i lavori si sono fermati. Un’altra opera iniziata e lasciata inconclusa, con tutti i problemi e i pericoli del caso. «Nel cortile della scuola — spiegano Cardile e Sciutteri — persistono (sono già passati 3 mesi) le impalcature che dovrebbero ancora servire per ultimare i lavori di tinteggiatura. Le stesse impalcature costituiscono un pericolo per numerosi bambini che le “utilizzano” in maniera impropria, all’entrata e all’uscita da scuola, per effettuare improbabili scalate. Permangono inoltre i disagi per la maggior parte degli utenti della scuola: mentre i bambini dell’asilo possono accedervi dall’ingresso principale, quelli della scuola primaria (in numero più consistente) continuano, dall’inizio dell’anno scolastico, ad utilizzare l’accesso secondario». I consiglieri, dunque, chiedono quali siano state le cause dell’interruzione dei lavori e quando questi potranno essere ultimati, per eliminare i numerosi disagi a cui devono far fronte tutti coloro che frequentano e lavorano nella struttura. Inoltre chiedono un internvento sul muro perimetrale della scuola, da tempo pericolante, che ha imposto la chiusura di un’intera ala del cortile, da tempo inagibile.
(130)