Cosa fare in caso di incendio? Quali sono i numeri da chiamare nel caso si avvistasse un rogo in città? A queste domande ha risposto la conferenza stampa convocata nella mattina di oggi dal Comune di Messina insieme ai Vigili del Fuoco per fare il punto sulla campagna antincendio avviata, sulle regole e i divieti da rispettare in questa stagione ad alto rischio e sui contatti da tenere sempre a portata di smartphone.
Attivata la convenzione tra Regione Siciliana e Vigili del Fuoco, a Messina è stata presentata la campagna antincendio che vede un potenziamento delle forze messe in campo dai vari enti. I dettagli sull’incontro di questa mattina sono disponibili a questo link. Qui in basso, invece, i numeri da chiamare a Messina in caso si avvistasse un incendio.
Cosa fare in caso di incendio: i numeri da chiamare a Messina
Questi, invece, i numeri da chiamare in caso di incendi a Messina:
- 112 (Numero Unico Emergenze);
- 1515 (Forestale);
- 115 (Vigili del Fuoco);
- 090771000 (Centrale Polizia Municipale);
- 09022866 (DCPC, Servizio Protezione Civile Città di Messina);
- 800 40 40 40 (SORIS-DRPC, Sala Operativa Regionale Integrata Siciliana).
Incendi a Messina: tutti i divieti in vigore dal 1 giugno
Infine, l’ingegnere Antonio Rizzo ha elencato quelle che sono le misure in forza dell’ordinanza commissariale del 23 maggio 2022. Di seguito i divieti in vigore dal 1 giugno al 30 settembre nel Comune di Messina:
- è vietato lasciare ammucchiati i rifiuti o residui erbacee vicino ai boschi o terreni incolti e/o cespugliati;
- è vietato accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma libera o elettrici per tagliare metalli;
- è vietato usare motori fornelli inceneritori che producono faville o brace;
- è vietato fumare e gettare mozziconi di sigarette dai veicoli in transito sulle strade o compiere ogni altra operazione che possa creare pericolo immediato di incendio;
- è vietato usare fuochi di artificio, in occasione di feste e solennità, in aree diverse da quelle appositamente individuate;
- è vietato bruciare stoppie, materiale erbaceo, sterpaglie, residui di potature, di giardinaggio o usare sostanze infiammabili nelle aree suddette;
- è vietato compiere ogni operazione che possa creare pericolo immediato di incendio.
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