È accusato di aver aggredito un 14enne per poi rubargli la bicicletta, il cellulare e un po’ di soldi in contanti il 16enne arrestato ieri pomeriggio dai Carabinieri per rapina aggravata in concorso, lesioni personali e danneggiamento.
Ieri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Merì (in provincia di Messina) hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di un 16enne, ritenuto responsabile dei reati di rapina aggravata in concorso, lesioni personali e danneggiamento.
Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal G.I.P. presso il Tribunale per i minorenni di Messina, su richiesta della Procura della Repubblica per i minorenni del capoluogo, coordinata dal Procuratore Capo, Dott. Andrea Pagano, e scaturisce dalle indagini svolte a seguito di un’aggressione subita da un 14 enne lo scorso 27 aprile a Barcellona Pozzo di Gotto.
Le indagini – condotte dalla Stazione Carabinieri di Merì e dirette dal Sost. Proc. Dr.ssa Annalisa Arena –, hanno documentato come il giovane, in concorso con altre persone, abbia aggredito con un bastone in ferro un altro minore che, poi, è stato derubato della bicicletta, del telefono cellulare e di alcuni contanti.
L’attività investigativa ha permesso di riscontrare che la vittima sia stata colpita dapprima sulla pubblica via e poi raggiunta all’interno di una privata abitazione ove ha cercato di rifugiarsi; le violenze subite hanno provocato nella parte offesa escoriazioni multiple, guaribili in un giorno di prognosi.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso l’I.P.M. di Acireale (CT) a disposizione dell’A.G. inquirente.
FONTE: Legione Carabinieri “Sicilia” – Comando Provinciale di Messina
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