Si è svolta stamani una riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto, Stefano Trotta, e alla presenza delle Forze di Polizia territoriali e del Comune.
Tra i vari argomenti all’ordine del giorno, è stata affrontata anche la problematica degli sfratti di inquilini che si trovano in condizioni di “morosità incolpevole” dovuta, cioè, a una sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento dell’affitto per la perdita o consistente riduzione della capacità reddituale familiare.
Il Prefetto ha ricordato ai partecipanti all’incontro cosa prevede la normativa in materia e, in particolare, la necessità che i comuni ad alta tensione abitativa, fra cui anche Messina, stabiliscano apposite procedure per formare un elenco di soggetti che si trovino in possesso dei requisiti previsti dalla legge per beneficiare dei contributi stanziati dal Governo nazionale.
Tale elenco, trasmesso a cura delle Amministrazioni comunali alla Prefettura, servirà a stilare una graduatoria di tutti gli individui in possesso dei requisiti necessari per beneficiare dei contributi in materia di morosità incolpevole. Hanno la priorità gli inquilini destinatari di sfratto esecutivo, che sottoscrivano con il proprietario dell’alloggio un nuovo contratto di locazione con un canone concordato; la cui ridotta capacità economica non consente il versamento della cauzione per la stipula di un nuovo contratto di affitto; che dimostrano disponibilità di consentire il proroga dello sfratto.
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