Il Natale è alle porte. A segnalarlo non sono solo il calo delle temperature e la comparsa di pupazzi a forma di Babbo Natale sui balconi della città o nelle vetrine dei negozi, ma anche le prime denunce di installazioni abusive di addobbi.
È il caso, presentato oggi al servizio 6 del Dipartimento Lavori Pubblici, di un’installazione abusiva di cordoniere luminose nelle vie del centro, su impianti di pubblica illuminazione. «Tali installazioni – informa il Dipartimento – non sono autorizzate e sono contrarie a norme di sicurezza costantemente ribadite, poiché potrebbero comportare, sotto l’azione del vento, il rischio di crollo sulla sede stradale sottostante».
Il Dipartimento Lavori Pubblici, che ha subito allertato la Polizia municipale per l’immediata rimozione degli impianti abusivi, invita commercianti e associazioni a contattare l’ufficio di pubblica illuminazione prima di procedere con l’installazione degli addobbi su suolo pubblico.
Ma la questione è ben più complicata. Sono anni che, a causa della situazione economica non certo rosea della città di Messina, i fondi destinati alle decorazioni natalizie sono pochi. Inconveniente che ha causato non poche polemiche, un Natale dopo l’altro, e che ha portato molto spesso i cittadini a “fare da sé” non sapendo, o ignorando volutamente, che esistono delle procedure per contribuire, da privati, all’installazione degli addobbi festivi.
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Ma vi rendete conto, non fanno altro che chiedere la partecipazione dei privati che si sostituiscono alle imperizia, negligenza, incapacità degli uffici comunali e una volta portati a termine che fanno sanzionano con varie scusanti. Se si aspettasse le loro autorizzazioni passerebbe il natale,ilcapodanno, epifania e foprse a pasqua si mueverebbe qualcosa, mah………….