Far sentire meno soli bambini e anziani: è questo l’obiettivo della serie di iniziative lanciate dall’Università di Messina e riunite in “#Nonsiamosoli, UniMe c’è”. Il progetto, già avviato, mette a disposizione la propria piattaforma per offrire a grandi e bambini uno spazio per stare insieme, per continuare ad imparare e a svolgere attività ricreative, ma non solo.
«Grazie al supporto del personale dell’Ateneo – ha commentato il Rettore Salvatore Cuzzocrea –, che non smetterò di ringraziare, è possibile anche far sentire meno soli i bimbi, soprattutto quelli con bisogni speciali, e le persone in età avanzata».
L’Università degli studi di Messina ha quindi lanciato tre iniziative indirizzate a pubblici diversi:
- #imparoemidiverto, per i ragazzi disabili;
- #distantimavicini, per i bambini tra i 6 e i 10 anni;
- #nonsiamosoli, per gli anziani.
#Nonsiamosoli – UniMe c’è: tutte le iniziative dell’Università di Messina
#imparoemidiverto – Scuola Interattiva – Attività specifica per bambini con bisogni speciali
Si tratta di una scuola interattiva dedicata ai ragazzi disabili che in questo momento non possono continuare le attività che svolgevano nei centri specializzati o nelle scuole. Attraverso la piattaforma interattiva Microsoft Team dell’Università di Messina, si ricrea una “classe” che mette in contatto i ragazzi con i docenti e tra di loro, alternando momenti educativi (fiabe, canzoni e apprendimenti relativi ai concetti di base) e sociali.
#distantimavicini – attività ludiche, ricreative, educative finalizzate alla socializzazione per bimbi di 6-10 anni
Sempre attraverso la piattaforma dell’Università di Messina, associazioni, professionisti e volontari offrono attività dedicate per i bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni. Si tratta di momenti dedicati al gioco, alla ginnastica, all’insegnamento e alla creatività.
In particolare, le attività messe in campo finora sono di tre tipologie:
- Gioco
intrattenimento con esperti animatori;
attività ludiche di gruppo e di gioco ricreativo;
visita “virtuale” dell’orto didattico e dirette con gli animali. - Movimento del corpo
ginnastica dolce;
yoga per bambini e genitori;
balli di gruppo.
- Creazione guidata
laboratori creativi di cucina;
lettura e creazione di fiabe;
decoupage e art attack con materiali semplici.
-#nonsiamosoli – attività specificatamente dirette agli Adulti
Quest’ultima iniziativa è pensata per gli adulti e in particolar modo per gli anziani che, a causa delle restrizioni finalizzate al contenimento del coronavirus, si trovano a dover rinunciare a molti contatti sociali. L’idea di creare uno spazio virtuale dedicato a loro è nata anche a seguito delle tante telefonate ricevute dal servizio di sostegno psicologico dell’Università. Molti anziani, infatti, hanno espresso il proprio disagio derivante dal non poter incontrate i propri coetanei o avere contatti sociali in generale.
UniMe ha allora raccolto diversi professionisti e creato una serie di incontri virtuali per gli anziani dedicati al confronto con medici specialisti, alle attività motorie di gruppo, alle stimolazioni cognitive e, ovviamente, momenti di socializzazione autogestiti.
Chi non ha dimestichezza con le nuove tecnologie sarà guidato inizialmente ad una “familiarizzazione” con esse.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito del Cerip (Centro di ricerca e intervento psicologico) dell’Università di Messina.
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