È ufficiale: il Multisala Apollo di Messina non chiude. A dirlo sui social è Loredana Polizzi: «È molto più difficile decidere di restare, – scrive l’imprenditrice che gestisce le sale insieme a Fabrizio La Scala –, anziché andar via. Noi amiamo le sfide e questa la vogliamo condividere con voi. Continueremo a programmare il Grande Cinema nelle nostre sale».
Ma facciamo un passo indietro per ricostruire la storia. A inizio giugno, era circolata la notizia di un possibile acquisto dell’immobile (per circa due milioni di euro), costruito nel 1953 dall’architetto Filippo Rovigo su commissione di Maria La Scala, da parte dell’Università di Messina, che avrebbe dovuto realizzare un plesso dedicato agli studenti del DAMS.
«Abbiamo un accordo di massima – aveva detto il Rettore Salvatore Cuzzocrea alla Gazzetta del Sud –, che concretizzeremo nel Consiglio di amministrazione di giugno. È la terza mission dell’Ateneo, non metteremo solo il Dams, ma potremmo anche decidere di utilizzare una sala come cineforum per studenti o qualcosa di simile. Come avviene in altre città».
Adesso l’accordo è sfumato: «Ovviamente – ci dice Loredana Polizzi –, non possiamo dire i motivi. Sicuramente l’affetto per il cinema ed alcune discrepanze negli accordi hanno fatto sì che noi decidessimo per il no».
Il Multisala Apollo di Messina non chiude
La notizia dell’eventuale chiusura del cinema, che insieme al Lux è l’unico sopravvissuto in centro città, aveva chiaramente scatenato l’opinione pubblica messinese.
«Siete stupiti, meravigliati, perplessi, – scriveva la Polizzi il 7 giugno in replica a chi si diceva dispiaciuto per la chiusura del cinema –, ma di cosa? Proprio voi che scaricate i film on line? In questi 20 anni di lavoro, continuo e costante, abbiamo reinvestito, sempre e comunque, in sevizi, arte e cultura, ridando un’architettura, importante, alla città. Ricordo, per chi non lo sapesse, che il palazzo è stato progettato dal famoso architetto Filippo Rovigo. Ci siamo inventati un Hotel, con un format unico ed originale, quello dell’ambientazione delle camere cinematografiche. Siamo stati sempre “solo” noi e voi. Dopo il precipitare degli eventi, le tendenze cambiano, l’offerta pure e, l’avvento delle piattaforme, ha fatto il resto […]».
Adesso il Multisala Apollo di Messina proseguirà con la consueta programmazione cinematografica, includendo durante la stagione: progetti didattici, cineforum ed eventi.
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