La rappresentazione del volontariato fatta dai media è il tema del seminario che si terrà sabato 13, dalle ore 9.30 alle 13.30, a Santa Maria Alemanna, organizzato dalla Consulta delle Organizzazioni sociali e dal Cesv di Messina in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti Sicilia, e inserito nell’ambito della campagna nazionale “#nonsonoangeli”.
Giornalisti, volontari e comunicatori si confronteranno sui temi della comunicazione sociale e dell’informazione, con l’obiettivo di individuare un nuovo modo di narrare la solidarietà organizzata.
L’evento è suddiviso in due sessioni.
Nella prima sessione si affronterà il tema della “Comunicazione e Volontariato: tra realtà ed emergenza”.
Imporsi all’attenzione dei media per il mondo del volontariato e del Terzo settore, non è facile; sia per le difficoltà intrinseche dovute ad una scarsa padronanza degli strumenti e delle tecniche della comunicazione, sia per un disinteresse da parte dei media riguardo alle attività che quotidianamente le organizzazioni portano avanti.
La copertura di una notizia spesso è riservata ad un evento o a qualche manifestazione. Diversa cosa se succede un disastro, una calamità naturale o fatti di corruzione. A scorrere le cronache dell’alluvione di Genova, di Giampilieri e Saponara, e prima ancora quella di Firenze, del terremoto dell’Aquila, che raccontano della presenza dei volontari durante questi eventi ci si imbatte in una narrazione che utilizza i codici della retorica.
I volontari sono descritti come “angeli”, “eroi” quando invece si tratta di persone che in maniera gratuita mettono al servizio della comunità la propria persona e il proprio tempo. E proprio tra questi due elementi ossia la realtà intesa come quotidianità e l’emergenza che si colloca la riflessione su cui interverranno i relatori.
Al convegno interverranno il direttore di Studio Idea Comunicazione, Nino Santomartino, che affronterà il tema della comunicazione del volontariato e del terzo settore, e di come il rapporto tra strategie di comunicazione e associazioni sia cambiato nel tempo e nel nuovo scenario della comunicazione digitale; l’operatrice della Coopi, Tiziana Vicario, Cooperazione Internazionale che si occupa di riduzioni dei rischi di disastro ambientale; e Mariella Mazza, che subito dopo l’alluvione di Saponara istituì l’Associazione “Vivere a colori Saponara”, che testimonieranno la loro esperienza di operatori e volontari impegnati in situazione di emergenza.
La seconda sessione, dal titolo “Identità e quotidianità: come il volontariato diventa notizia” si focalizzerà maggiormente sui temi dell’informazione.
In questa sessione relazioneranno, Santino Franchina, vice presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti, che affronterà il tema della deontologia professionale e l’uso delle fonti; il sociologo, Marco Binotto che parlerà di informazione, volontariato e temi sociali analizzando i vecchi e nuovi linguaggi; Clara Capponi, referente dell’Ufficio Stampa di Csv.net che racconterà come l’ufficio stampa di una rete nazionale veicola le notizie che riguardano sia i singoli territori che l’organizzazione; Rosario Ceraolo, direttore Cesv Messina, che descriverà gli strumenti di comunicazione messi in campo dal Centro Servizi; il giornalista della Gazzetta del Sud, Riccardo D’Andrea, che illustrerà come vengono selezionate e coperte le notizie all’interno di un quotidiano e quando queste diventino notiziabili, offrendo spunti di riflessione alle Organizzazioni di volontariato.
Seguiranno gli interventi programmati di Salvatore Rizzo e Arianna Scaglione e il dibattito.
I lavori saranno introdotti e coordinati dalla presidente della Consulta delle Organizzazioni Sociali di Messina, Maria Lucia Serio. L’evento è stato accreditato dall’Ordine dei Giornalisti Sicilia con sei crediti formativi.
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