A partire da oggi, martedì 1° febbraio, per accedere agli uffici di Poste Italiane è necessario avere il green pass “base”, che si può ottenere con un tampone negativo oppure con la vaccinazione o la guarigione dal covid-19. Ma come funzioneranno i controlli? A spiegarlo è l’Azienda stessa, che chiarisce le modalità di accesso agli uffici di Messina e provincia.
Come avevamo ricordato ieri, a partire da oggi sarà obbligatorio avere il green pass “base” per accedere ai negozi, a esclusione di quelli che vendono beni essenziali, ai servizi bancari e a quelli postali. Poste Italiane si è organizzata attivando due diverse modalità di controllo della certificazione verde, in base alla tipologia di ufficio di riferimento. Vediamo quali sono.
Green pass per gli uffici di Poste Italiane: come funziona
Per consentire l’accesso ai 204 uffici postali di Messina e provincia, Poste Italiane ha stabilito due modalità principali: tramite gestore della attese abilitato; tramite lettore scanner allo sportello.
- Nei 45 uffici postali di Messina e provincia dotati di gestore delle attese i cittadini mostreranno all’ingresso il QR Code del green pass e, una volta riconosciutone il codice, il gestore attese consentirà di scegliere l’operazione e di prendere il ticket necessario per presentarsi allo sportello;
- Negli altri uffici postali della provincia i cittadini dovranno mostrare il green pass direttamente allo sportello per la verifica dell’operatore attraverso il lettore scanner che ne confermerà la validità in tempo reale, prima di procedere con i servizi richiesti.
Di seguito, l’immagine che illustra la prima modalità:
E se prenoto tramite app o sito?
Per gli utenti che prenoteranno tramite App la verifica del green pass avverrà attraverso la app stessa; nel caso in cui, invece, si prenoti il proprio appuntamento sul sito di Poste Italiane, il controllo della certificazione verde avverrà direttamente in ufficio postale.
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