“La sicurezza è un valore aggiunto per ogni azienda, garantisce all’imprenditore serenità di gestione e permette al lavoratore di svolgere le proprie mansioni in tranquillità”. Lo ha ribadito il presidente di Confindustria Messina, Alfredo Schipani in occasione, questa mattina, del Seminario “Campi Elettromagnetici. Adempimenti e rischi per i lavoratori”.
L’evento, patrocinato da Inail e Asp di Messina, è stato organizzato dal Comitato Sicurezza di Confindustria Messina, presieduto da Antonio Caruso, nato circa un anno fa per adottare un’interpretazione uniforme sul territorio delle prescrizioni di legge, redigere linee guida sui specifici rischi relativi ad alcune attività produttive, fornire risposte ai quesiti sollevati nella specifica materia. Il Comitato svolge anche attività di informazione e sensibilizzazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, in collaborazione con gli enti di controllo del territorio, a favore delle aziende associate e del territorio provinciale.
Il tema approfondito durante l’incontro riveste profonda importanza per numerose attività produttive e la normativa impone alle aziende di effettuare un vero e proprio screening della propria attività, in termini di individuazione delle fasi di lavorazione, quantificazione del rischio e misure di prevenzione necessarie.
Non tutte le aziende che presentano in via potenziale una possibile esposizione devono, però, obbligatoriamente effettuare una rilevazione strumentale. Scopo del seminario è stato quello di fornire agli imprenditori, datori di lavoro e consulenti, elementi utili per poter gestire l’attività produttiva, rispettando il dettato normativo in materia di prevenzione dei rischi derivanti da esposizione ai campi elettromagnetici, a cominciare dal decreto legislativo 81/2008, più volte richiamato e chiarito nei suoi punti.
Diversi qualificati relatori con i loro interventi tecnici, moderati dal Antonio De Domenico, hanno contribuito ai lavori. Francesco Giacobbe, direttore del Dipartimento territoriale Inail di Messina – settore ricerca, ha illustrato la normativa di riferimento. Edda Paino, direttore dell’Ufficio S.pre.S.A.L. dell’Asp di Messina, si è invece soffermata sulle diverse attività produttive interessate dalla normativa e sulle sanzioni previste per chi non adempie alle norme di sicurezza relative ai campi elettromagnetici. Giuseppe Vermiglio, docente di Fisica Medica alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Messina, ha fornito una disamina della natura dei campi elettromagnetici e dei rischi relativi ad una eccessiva esposizione. Felice Vitulo, responsabile Servizio Fisica Sanitaria – Casa di Cura Villa Salus, ha fornito invece i parametri per la misurazione dei campi elettromagnetici esaminando alcuni casi studio.
Alla fine dei lavori, si è aperto un proficuo dibattito fra relatori e partecipanti, che hanno avuto l’opportunità di approfondire gli argomenti trattati e fugare i dubbi insorti.
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