Procedere immediatamente alla nomina di un Direttore Generale o di un Commissario Straordinario facente parte dell’elenco dei soggetti aspiranti alla nomina di direttore generale delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale in atto vigente.
L’esponente di Sinistra Italiana di Messina, Paolo Todaro, chiede la fine del commissariamento del Policlinico Universitario e lo fa inviando una lettera al Governatore, Rosario Crocetta e all’assessore alla Sanità, Baldo Gucciardi:” Da agosto 2016 l’A.O.U. Policlinico “G. Martino” di Messina è senza direttore Generale, dimessosi per motivi personali, ma in via non ufficiale le notizie circa le dimissioni pare abbiano origine da contrasti con il Rettore Prof. Pietro Navarra, seguito a ruota dal direttore sanitario, dott.ssa Giovanna Volo, e la gestione dell’Azienda è stata affidata al dott. Laganga Senzio come Commissario Straordinario, già direttore amministrativo della stessa. Tale nomina commissariale doveva durare il tempo necessario per la formulazione della terna fornita dal Rettore dell’Università e l’immediata nomina del direttore generale, ed invece da oltre sei mesi l’Azienda viene gestita esclusivamente dal Commissario senza un direttore sanitario e amministrativo. Appare superfluo ricordare che sulle dimissioni del dott. Restuccia, ad oggi poco chiare, in conseguenza di dodici demansionamenti di dirigenti medici e biologi, ci sono quattro esposti, presentati da alcuni dirigenti presso la Procura della Repubblica di Messina e che, per competenza trasmesse a quella di Reggio Calabria, a causa dell’interessamento di alcuni magistrati del Tribunale del Lavoro di Messina. In tali esposti si fa anche riferimento alla nomina del Commissario Laganga, poiché se pur nel garantire la continuità dell’azione amministrativa e nell’eccezionalità della situazione in attesa della ricostituzione nel più breve tempo possibile degli organi di gestione, il dott. Laganga non è nell’elenco dei direttori generali della Regione Sicilia”.
Todaro teme che il commissariamento del Policlinico possa durare ancora a lungo:”L’approvazione dell’art. 3 del disegno di legge sull’esercizio provvisorio approvato ieri dall’Assemblea Regionale, congela le nomine degli attuali direttori generali, in scadenza il prossimo giugno nel pieno semestre bianco fino all’elezione del prossimo Presidente della Regione, ma non risolve il problema di quelle Aziende prive di direttori generali come Messina.Pertanto alla luce di quanto detto, ed in virtù delle leggi nazionali e regionali attualmente in vigore sulle nomine dei direttori generali, ed in particolare l’art. 3 del decreto legislativo 502/92 e successive modifiche ed integrazioni, l’art. 1 della legge regionale 2 agosto 2012, n. 43 e l’art. 20 comma 3 della legge regionale 14 aprile 2009 n. 5 si chiede l’immediata nomina di un Direttore Generale o di un Commissario Straordinario facente parte dell’elenco dei soggetti aspiranti alla nomina di direttore generale delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale in atto vigente”.
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