Ha riscosso un grande successo “I colori delle Eolie, il mito e i pirati”, la mostra di Dimitri Salonia e della scuola coloristica esposta all’hotel Ravesi, in occasione del Marefestival di Salina.
Gli ospiti di Marefestival, Ezio Greggio, Mariagrazia Cucinotta, Enzo Decaro e Massimo Dapporto, hanno molto apprezzato le opere, presentate dalla Fondazione Salonia e realizzate dagli artisti Dimitri Salonia, Lidia Monachino e Tanja Di Pietro.
“Abbiamo esaltato il giallo ‘sporco’ del friabile tufo, inconsistente e precario, ma tanto morbido e docile allo scalpello del tempo, del vento e della pioggia- ha spiegato il maestro Salonia – il verde della macchia mediterranea e del mare nelle rare giornate di calma; il bruno e il grigio della roccia e della pietra, in precipiti e ripidi declivi; il rosso del tramonto, dall’antico semaforo di avvistamento, in antichi tempi di guerra; l’azzurro del cielo nelle belle giornate d’inverno; il bianco delle facciate di calce viva sempre più rare, sempre più colorate e lisce, sempre più spigolose; il nero degli umori e della solitudine”
Grandi apprezzamenti anche per il film “Bruno e il mare” del regista Eros Salonia, che ha dichiarato: “Bruno e il mare è il mio primo film. Sono molto legato alla sua storia e alla facilità con cui è stato girato. È un messaggio di autonomia. Bruno agisce aldilà delle scelte politiche. Questo film invita ad agire senza attendere che qualcuno lo faccia al posto nostro, né la politica né la religione. L’uomo può e deve essere una creatura felice senza domandare l’aiuto degli altri.”
(413)