Sembra che a Messina ci siano molti soggetti che esercitano la professione di guida turistica senza le necessarie autorizzazioni: a renderlo noto il consigliere comunale Piero Adamo che spiega di aver ricevuto numerose segnalazioni da parte di cittadini.
Di fatto per esercitare la professione di guida turistica bisogna aver conseguito una specifica abilitazione a garanzia del livello e qualità di servizio offerto. L’attività è infatti regolata dalla legge e vieta a chiunque di esercitare suddetta professione se non si è dotati dell’abilitazione e non iscritti all’albo.
Adamo ha, dunque, deciso di fare un appello al Sindaco Renato Accorinti, alla Polizia Municipale e all’Assessore allo Sviluppo Economico e Turistico, nel quale chiede più tutela per coloro che esercitano legalmente la professione: «Il settore turistico – prosegue – deve continuare a essere uno dei principali volani di sviluppo del nostro territorio».
Il consigliere conclude chiedendo che vengano svolte «attività di verifica nel settore delle “Guide Turistiche” per garantire il rispetto della normativa di settore nonché un regolare e corretto esercizio di una professionale strategica per lo sviluppo del territorio e ciò anche a garanzia dei Professionisti abilitati, dei turisti/fruitori del servizio e della Cittadinanza tutta».
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Le numerose volte che ho presenziato in piazza Duomo, affollata di turisti, ho cercato, per curiosità una divisa tranquillizzante per i turisti, come in tutti i luoghi importanti del mondo. Nessun vigile, poliziotto, carabiniere, finanziere ecc, a cui rivolgersi per particolari evenienze. In compenso, abbondano i venditori di cianfrusaglie, le guide, gli imbonitori e gli accattoni.
Mi rendo conto che Messina è Messina, ma almeno a mezzogiorno in piazza Duomo !!!