Turismo in crescita a Messina. Arriva dall’Autorità Portuale la bella notizia: il numero di passeggeri che si fermano in città è aumentato del 12% quest’anno e si prevede di concludere il 2017 con un ulteriore crescita del 6%.
Straordinario se si considera che molti dei porti italiani dovranno invece fare i conti con la decrescita del turismo.
A Messina certo non mancano i disservizi ma, questa volta, sembra che siano proprio i servizi della città ad aver registrato un lieve ma importante aumento nel turismo. Viene confermato anche dal recente incontro tra le principali compagnie di crociere che si sono riunite al convegno noto come Seatrade Europe all’inizio di settembre ad Asburgo. Da questo incontro è emerso un notevole interesse per il porto peloritano anche per il 2018.
Noto come uno dei principali scali turistici del Mediterraneo, il porto di Messina è comodo ma anche sicuro in condizioni meteomarine sfavorevoli, caratteristiche che gli vengono attribuite grazie proprio alla sua struttura e posizionamento. Da non dimenticare poi il lavoro dell’Authority guidata dal Commissario De Simone, il cui impegno nella promozione e il mantenimento di efficienti servizi ha aiutato considerevolmente il porto a mantenere il suo prestigio e ad assicurare l’arrivo di “oltre 5.000 passeggeri” nel 2018.
«Molto significativo è l’apprezzamento delle compagnie di navigazione e in particolare registriamo con soddisfazione quella che MSC ci ha tributato per la proficua collaborazione attivata per la MSC Meraviglia, confermando anche nel 2018 ben 23 scali della futura ammiraglia del gruppo MSC Seaview – racconta il Dott. Simone – La politica di promozione della destinazione Messina e delle sue numerose attrazioni turistiche, sviluppata insieme all’Assessorato al Turismo del Comune, è stata infatti molto gradita dalla compagnia, e assicurerà futuri benefici al territorio tutto».
A ricevere molta attenzione è anche il Porto di Milazzo, che è stato promosso assieme a Messina durante l’Italian Cruise Day, noto anche come “La casa dei porti corcieristici”, svoltosi il 6 ottobre. Alcune compagnie del segmento luxury, hanno mostrato uno spiccato «interesse nel porto e adesso intendono avviare una fase di prova con navi più piccole rispetto a quelle che toccano Messina».
«La realtà di Messina, integrata con l’offerta di Milazzo – ha spiegato Francesco di Cesare, Presidente di Risposte Turismo ed organizzatore del recente Italian Cruise Day tenutosi per la prima volta in Sicilia – ha delle ulteriori opportunità di crescita, infatti, è da 4 anni ormai che la variazione è sempre positiva, mentre il resto d’Italia presenta oscillazioni in positivo e in negativo, il che conferma come lo scalo sia ormai tra quelli di primo piano nella geografia Mediterranea».
Finalmente una bella notizia per la città che ha tradizioni marinare antichissime grazie al suo porto che per secoli ne ha influenzato lo sviluppo economico, commerciale e che ancora continua a farlo.
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