Gran Fondo Nibali, una festa di sport e solidarietà

Pubblicato il alle

3' min di lettura

La Gran Fondo Nibali, che si è svolta oggi a Milazzo, si è confermata per il secondo anno consecutivo una grande festa di sport. Una storia fatta di impegno organizzativo e tanta fatica per gli atleti che hanno partecipato. Due i percorsi: uno più breve, di 120 Km, e la cosiddetta Gran Fondo, più impegnativa con i suoi 145 Km. La carovana su due ruote ha attraversato 14 comuni: Barcellona Pozzo di Gotto, Basicò, Funari, Francavilla di Sicilia, Malvagia, Mazzarrà Sant’Andrea, Milazzo, Mojo Alcantara, Montalbano Elicona, Novara di Sicilia, Roccella Valdemone, Rodì Milici, Terme Vigliatore e Tripi.

Ma la gara vera e propria è stata preceduta, ieri, dall’apertura dello “Shark village”, nell’atrio del Carmine della città del Capo, un quartiere espositivo in cui si sono radunati i corridori per accogliere lui, il campione: Vincenzo Nibali. E Nibali è arrivato in serata, accolto da uno stuolo di fans. Nel pomeriggio era stato ospite del Punto Enel di Messina, dove ha incontrato il sindaco Accorinti, a cui ha regalato la celebre maglia rosa.

La serata milazzese del vincitore del Giro d’Italia è proseguita con un evento di anteprima della Gran Fondo, presentato dall’esperto del Comune di Milazzo Pierpaolo Ruello. Sul palco, oltre a Nibali, i rappresentanti dell’Asd, Lillo La Rosa e Pippo Cipriano e le autorità locali.

Ma il clou della manifestazione è stata la gara di oggi, partita da Milazzo alle 9.30, 450 i partecipanti. Per la  Medio fondo, il percorso più breve, ha tagliato il traguardo per primo il catanese di Granmichele Stefano Bartolotta. Al secondo posto si è classificato Luigi Auricchio, mentre il terzo gradino del podio se l’è aggiudicato Ernesto Rampello.

La Gran Fondo Nibali, nel suo percorso più lungo è stata vinta invece da Tommaso Elettrico, è arrivato secondo Francesco Pizzo, mentre il terzo posto è andato ad  Antonino Ruvolo.

Tra le donne partecipanti, unica classificata nella Gran Fondo è stata Maria Chiara Ficili; nel percorso più corto della Medio Fondo  invece è arrivata prima Daniela Dulitru, seguita da Francesca Caruso e Laura Cannizzo. La Gran Fondo Nibali non è stata solo una manifestazione sportiva, ma anche un evento in cui ha trovato posto la solidarietà. Da sempre infatti l’Asd Nibali è al fianco dell’ Associazione Amici di Edy di Maurizio Guanta e parte del ricavato delle iscrizioni alla corsa è stato devoluto per la ricerca sulla distrofia muscolare di Duchenne. Nel corso della premiazione inoltre, è stato dedicato un momento al ricordo di Rosario Costa, il giovane ciclista dell’Asd, che ha perso la vita proprio mentre era in sella alla sua bici, durante una seduta di allenamento.

(306)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.