Sono aperte da oggi le immatricolazioni e le pre-iscrizioni ai corsi di studio dell’Università di Messina per l’anno accademico 2016/2017.
Anche da oggi gli studenti possono accedere, tramite la Home del sito universitario, allo speciale di presentazione delle nuove proposte, “Unime ti apre le porte”.
“Sono tante le novità che Unime propone ai suoi futuri studenti – si legge sul sito – Innanzitutto, è stato abolito il numero chiuso per i corsi di laurea triennali in ‘Economia aziendale’, ‘Economia, Banca e Finanza’, ‘Management d’Impresa’, ‘Scienze motorie, sport e salute’ e per quelli magistrali in ‘Biologia’ e in ‘Scienze e techiche delle attività motorie preventive ed adattate’.” Per iscriversi a questi corsi, dunque, non bisognerà procedere con la pre-iscrizione al test d’accesso, che è stato annullato.
“L’elenco dei corsi si è, poi, arricchito – continua la presentazione – con due lauree di nuova istituzione: la prima è la triennale in ‘Scienze, tecnologie e sicurezza delle produzioni animali’ (anche questa a numero aperto); la seconda è la magistrale in Scienze infermieristiche ed ostetriche. In più, adesso Unime permette di conseguire il ‘doppio titolo’ (italiano e straniero) in due corsi di Laurea. Così, gli studenti iscritti a ‘Ingegneria e Scienze informatiche’, al termine degli studi, oltre la laurea italiano otterranno contemporaneamente il Master of Scince and ‘Software Technology’, grazie ad un accordo con il Politecnico di Hong Kong, dove tra l’altro potranno trascorrere una parte del loro percorso di formazione.”
Per far fronte ai bisogni di ammodernamento per l’avvio di queste novità accademiche, l’Università ha investito 3,9 milioni di euro che consentiranno “agli studenti di seguire le lezioni in ambienti adeguati e con l’ausilio di laboratori ed attrezzature all’avanguardia”.
Novità anche riguardo alle spese d’iscrizione e alle tasse per gli studenti meritevoli e con difficoltà economiche. Ne parla il Prorettore alla Didattica, Pietro Preconti: “Abbiamo adottato delle strategie per venire incontro alle famiglie dal punto di vista economico: premiando, innanzitutto, il merito, com’è nel Dna dell’Università di Messina da molti anni a questa parte, esentando dalle tasse gli studenti che escono con 100 dalle scuole superiori; inoltre, agevoliamo le famiglie numerose che hanno più di un iscritto all’università, diminuendo loro le tasse.”
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