Le bellezze naturali e le potenzialità turistiche delle sette isole dell’arcipelago eoliano, vere e proprie perle del Mediterraneo e dal 2000 patrimonio dell’Unesco, sono state al centro del seminario di studio itinerante che si è svolto nell’Isola di Panarea dal 2 al 4 giugno.
La tre giorni – organizzata dalla Sezione interprovinciale di Messina dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia, nell’ambito della terza edizione della manifestazione “Riabitare il Mediterraneo” – è stata in particolare dedicata alla conoscenza dei luoghi, attraverso escursioni via mare e via terra; all’analisi dei punti di forza e dei punti critici delle isole Eolie, nell’ottica di una destagionalizzazione che possa far crescere il numero dei turisti anche oltre il periodo primaverile-estivo; ed al coinvolgimento di docenti ed alunni sull’importanza della geografia, affinché questa diventi sempre di più una disciplina di intersezione e non una materia secondaria fatta di semplici informazioni nozionistiche.
«Tra le finalità della Sezione interprovinciale di Messina dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia c’è quella di coinvolgere soci e persone che vogliono valorizzare ciò che il nostro territorio offre, attraverso un’analisi critica. Durante questo primo anno dall’elezione del nuovo Direttivo, tante sono state le nostre iniziative, formative e sui luoghi, ed altre ancora ce ne saranno nei prossimi mesi», ha spiegato la presidente Nancy Messina, introducendo i lavori della tavola rotonda che si è svolta venerdì mattina nella sala convegni dell’Hotel La Piazza di Panarea. A portare i saluti della famiglia Cincotta, proprietaria della splendida struttura alberghiera che si affaccia sul mare ed è tra le più antiche ed apprezzate di Panarea, è stata la professoressa Mariangela Manganaro.
Durante i saluti, anche Gianfranco Rosso, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “Pascoli – Crispi” di Messina e Vicepresidente dell’AIIG –Sez. Messina ha sottolineato come sia fondamentale «il dialogo tra le discipline» e si è detto soddisfatto per quanto fatto in questi mesi dalla Sezione interprovinciale di Messina, che è riuscita a coinvolgere molti alunni e ben 150 docenti nelle varie attività organizzate, divenute una occasioni di confronto per una lettura del paesaggio a 360 ° .
La tavola rotonda che si è svolta davanti ad una platea composta dai soci dell’AIIG, da docenti ed alunni ha avuto inizio con l’intervento dell’assessore al turismo del Comune di Lipari, Ersilia Paino: «Serve una valida proposta per il turismo, che deve rappresentare un volano per l’economia delle Isole Eolie. Senza turismo vi è una precarietà non solo economica ma anche culturale». L’esponente della giunta Giorgianni ha inoltre evidenziato come l’insularità oltre ad essere la caratteristica di maggior fascino dell’arcipelago eoliano è anche il maggior ostacolo per il turismo in assenza di un sistema portuale efficiente.
Dopo l’intervento dell’assessore Paino, la parola è passata ai relatori. Antonio Galeano, stimato architetto e consulente ed esperto dell’Assessorato Regionale alla Cultura e Identità Siciliana, nella sua relazione ha spaziato dalla descrizione dell’architettura eoliana all’analisi delle identità e dell’economia delle sette isole. Secondo Galeano, l’arcipelago non dovrebbe disperdere il proprio patrimonio identitario e culturale ma valorizzarlo, generando una «seconda vita» delle isole Eolie, più contemporanea ma rispettosa dell’ambiente circostante.
«La Dimensione contemporanea del Paesaggio eoliano delle isole minori- ha affermato- è oggi testimone, quasi unica, di un paesaggio che è riuscito a cristallizzare i caratteri salienti del suo territorio antropizzato e naturale, modificando radicalmente la funzione sociale e funzionale del suo modus vivendi, trasformando l’habitat dei piccoli borghi a prevalente o esclusiva attività agricola e di pesca a centri ricettivo turistici ad alta attrattività».
Leonardo Mercatanti, professore di geografia all’ Università di Palermo e Vicepresidente regionale AIIG – Sicilia, – dopo aver letto una lettera della presidente prof.ssa Elena Di Blasi, assente al seminario di Panarea per impegni precedentemente assunti – si è fatto promotore di una riflessione sulla destagionalizzazione, stimolando gli interventi dei partecipanti al momento del dibattito. «Le isole Eolie, come altre isole minori e altri territori bagnati dal Mediterraneo, pur registrando dati incoraggianti sui flussi turistici – ha detto – soffrono da sempre del noto limite della stagionalità. Oggi più che mai è necessario interrogarsi sulle nuove strategie ed opportunità per tentare di superare questo vincolo che non consente al turismo di essere un settore pienamente efficiente ed efficace per lo sviluppo locale».
Tra i protagonisti della tavola rotonda anche Sigismondo Mangialardi presidente del Circolo Velico Lucano Akiris di Lido di Policoro, che ha illustrato il progetto “La Fede che unisce”, una regata partita dal porto di Policoro,con protagonisti studenti degli istituti scolastici di secondo grado del Mezzogiorno, finalizzata a studiare la storia dei popoli che si sono insediati nella magna Grecia ed hanno costituito la radice dell’Europa e del mondo occidentale.
La mattinata è quindi proseguita con la premiazione dei vincitori del concorso “Il Paesaggio Educativo”. A ricevere il premio sono stati gli alunni della 3°DT e 3°CT dell’ITES “A.M. Jaci” di Messina, che hanno presentano i loro lavori sulla riqualificazione della Villa Mazzini e della Galleria Vittorio Emanuele; e gli alunni della classe 1° C dell’Istituto Comprensivo “Pascoli – Crispi” di Messina, che hanno presentato uno studio sui vulcani.
Al temine della tavola rotonda, i partecipanti sono stati coinvolti nel dibattito curato dalla giornalista di Tempostretto.it Danila La Torre, conclusosi con la consegna delle targhe ai relatori e alla signora Lidia Cincotta, imprenditrice lungimirante e splendida padrona di casa, che ha aperto le porte del suo hotel “La Piazza”.
La Sezione interprovinciale di Messina dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia – composta da Nancy Messina, presidente, Gianfranco Rosso, vice-presidente, Roberto Guarneri, tesoriere e segretario, Stefania La Malfa, referente soci AIIG, Daniela Arcoraci, referente eventi AIIG e Gabriele Anzà, referente valorizzazione del territorio regionale – ha dato infine appuntamento alle prossime iniziative AIIG 2016 – 2017.
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