“Oggi la Confcommercio centra l’obiettivo rincorso in questi ultimi anni: impedire lo scippo alla città della Camera di Commercio di Messina. Non è polemica né retorica, ma sottolinearlo significa dare forma a quello che auspichiamo per questa città e cioè riappropriarsi di quanto gli appartiene per storia e per importanza. L’avere coinvolto un tessuto politico cittadino e regionale ci spinge ad immaginare che la soluzione sta sempre nel riuscire a mettere intorno ad un tavolo argomenti ed interessi che finiscono sempre per discutere e decidere. Ringrazio per la presenza l’assessore Mariella Lo Bello e il presidente Giuseppe Antoci, i quali hanno dimostrato grande sensibilità rispetto ad un tema che sta veramente a cuore”. Così Carmelo Picciotto in apertura dei lavori del convegno tenutosi ieri alla Camera di Commercio, alla presenza dell’assessore alle Attività Produttive, Mariella Lo Bello, del presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci, e del commissario ad acta della Camera di Commercio, Daniele Borzì.
L’assessore Mariella Lo Bello, durante il suo intervento, ha annunciato ai numerosi presenti che “Presto la Camera di Commercio avrà il suo governo politico. Sono contraria ai commissariamenti – ha aggiunto – e per questo motivo vi comunico che entro giugno l’Ente camerale avrà il suo organo di governo”.
Il presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci, ha sottolineato quanto sia importante fare rete. “Solo attraverso la rete fra istituzioni ed aziende si può centrare l’obiettivo del rilancio economico della provincia. E in questa ottica si inserisce lo sviluppo sostenibile del nostro territorio”. Il commissario ad acta della Camera di Commercio, Daniele Borzì, ha invece parlato della centralità dell’Ente camerale rispetto ad un quadro economico sofferente. “Indubbiamente – ha detto Borzì – la Camera di Commercio di Messina da brutto anatroccolo è diventato un ente che adesso guarda al suo rilancio”.
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