Presentata al SecondLife Concept Store in via Mario Aspa a Messina la sua nuova collezione di gioielli RI-Flessioni” della designer Alessia Leonti, che reinterpreta un materiale povero come lo specchio e lo rende, attraverso un’esplosione creativa, un gioiello prezioso e luminoso. Reduce dalle ultime esposizioni dei suoi originali monili, avvenute a novembre 2015 nella città di Colonia (Germania), a dicembre 2015 a Milano, Alessia ha esposto a Messina le sue ultime creazioni artigianali.
“Ringrazio l’Associazione Secondlife per aver accolto la mia nuova collezione ‘Ri-flessioni’. La location è stata una cornice ideale e coerente all’oggetto della mia ricerca. Questo progetto nasce dalla riflessione che esiste tra il concetto di pericolo (specchi rotti-frantumati) e di bellezza (contemplazione); l’insieme alchemico che viene alla luce, a cui lo spettatore può assistere è tenuto insieme, in connessione constante, dalla ricerca di un sound che dia il senso della possibile aggregazione emotiva dei due elementi. Una superficie riflettente come uno specchio rotto, dal bordo affilato, acuto, può essere riconvertito in bellezza se contestualizzato in un oggetto da ornamento, persino in un gioiello.
“La trasformazione alchemica – prosegue Alessia Leonti – avviene tra l’atto di disgregare e quello di ricostruire (assemblare), ovvero è il primo passo verso la creazione del “nuovo”. Bisogna fare ricerca, acquisire informazioni, impossessarsi del ‘sapere’ per scomporre nei minimi dettagli e poi ricostruire. Questo è il mio processo di ricerca e di realizzazione di oggetti ornamentali che, indossati, valorizzano l’Essenza della persona che li indossa.
Guardare oltre gli elementi, al di là degli oggetti in sé , vuol dire comprendere che questo andare “oltre” che può sembrare tanto lontano non è altro che “già qui”, molto più vicino di quanto si possa immaginare”.
Il pubblico presente alla presentazione è stato colpito positivamente dalla collezione anche perchè le creazioni di Alessia Leonti impreziosiscono la persona in quanto ornano il corpo con consapevolezza e inducono a riflettere.
SecondLife Concept Store nasce nel 2014 dalla volontà di tre architetti (Rita, Daniela e Venera) con attività professionali proprie che decidono di associarsi per creare un “luogo”dedicato al riciclo. La scelta fisica della sede in Via M.Aspa /Riccardo Casalaina vuole sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto alla riqualificazione di strade e spazi urbani prossimi a luoghi di cultura (Teatro Vittorio Emanuele) che versano in questo momento in uno stato di indifferenza e noncuranza. Il Concept Store ha due anime: la prima è quella di sensibilizzare al riuso degli oggetti o degli indumenti per evitare gli sprechi e valorizzare le manifatture di qualità locali degli anni passati contro il concetto della globalizzazione; la seconda è quella di valorizzare i designers e i creativi che creano oggetti nuovi con materiali di riciclo dando loro la possibilità di esporli ed avere una vetrina. Nell’ambito delle attività svolte finora spicca il ciclo di eventi “Da Cosa Nasce Cosa” che parafrasando Bruno Munari permette di conoscere personalmente i designers che vengono ospitati da Second Life. Perfettamente in Linea con la filosofia del Recycling l’Ultimo evento del 2015, la presentazione della creazione di gioielli ”RI-Flessioni” di Alessia Leonti che ha attirato un pubblico assolutamente eterogeneo.
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