Ieri il presidente dell’ Autorità Portuale, Antonino De Simone, ha ricevuto i rappresentanti sindacali dei lavoratori del Terminal Tremestieri, Nino Di Mento e Guglielmo Pellegrino.
“Premettiamo che è stato un incontro esaustivo – scrivono Di Mento e Pellegrino – al quale si devono solo aggiungere i fatti e nel quale si sono dibattuti tutti i punti cardine della vicenda Approdi Tremestieri e annessa prossima Concessione, i nostri quesiti sono stati minuziosamente dibattuti dal cordiale Presidente, comunicandoci che per quanto riguarda l’appalto per la rimozione degli eventuali primi 20mila metri cubi di ghiaia, ha già anticipato l’assegnazione alla ditta Scuttari, quale è ufficialmente incaricata all’esecuzione del dragaggio e potrebbe effettuarlo già da subito, se non vi fosse stato il problema legato alla solita inerzia dell’Assessorato Regionale all’Ambiente, Maurizio Croce, per quanto riguarda l’autorizzazione al quale sono stati rivolti dalla stessa A.P. già 3 solleciti”.
Spiegano: “Domenica mattina saranno eseguiti presso il porto di Tremestieri dei carotaggi inerenti l’avvio dei lavori per la fossa quale progetto dell’A.P. sulla base degli studi effettuati della Dhi che permetterà di intrappolare le sabbie almeno fino all’eventuale avvio dei lavori di ampliamento”.
“Il Presidente – raccontano i due Sindacalisti – sulla questione dei finanziamenti da 80 milioni per l’ampliamento ha dato la conferma delle somme già autorizzate della Regione Sicilia e quelle della stessa A.P. e dell’ azzeramento del prestito della banca Dexia facendo si che il Ministero abbia l’ultima parola sulla vicenda essendo adesso in condizione di poter erogare un nuovo finanziamento che sostituisca i fondi del precedente”.
“Adesso – aggiungono – si tratta di una vera e propria questione politica in cui il Comune e l’Amministrazione Accorinti gioca e si giocherà in qualità di stazione appaltante un ruolo fondamentale e nel quale si dovrà impegnare per mantenere il primo punto della propria campagna elettorale ovvero il “fuori i Tir dalla città” . Discutendo inoltre sull’espletamento della gara d’appalto inerente l’assegnazione della concessione degli approdi, il Presidente ha affermato che vi saranno imminenti novità durante la prossima settimana di tutta risposta i sindacati ribadiscono di essere sempre pronti al dialogo e nel caso contrario ad azioni forti di lotta, infatti non abbassiamo la guardia pur restando in attesa di un incontro con il Prefetto, “azioni di lotta che potrebbero essere già intraprese nella prima decade di Ottobre in caso di mancate novità positive”.
“Durante il sit in – dichiarano – abbiamo dibattuto con l’assessore Pino, in ingresso ed uscita dal comitato portuale, sottolineando (viste le sue dichiarazioni del giorno precedente) che non siamo stati ingenerosi, ma viceversa abbastanza generosi tanto da non aver chiesto le dimissioni, ma solo di governare nel modo giusto, restando nella speranza che lo facciano per il bene della cittadinanza intera”.
Di Mento e Pellegrino rivolgono un pensiero all’arcivescovo, monsignor Calogero La Piana, che si è dimesso proprio ieri mattina: “Rivolgiamo un saluto ed un pensiero di cuore a sua eccellenza monsignore Calogero La Piana a nome dei 35 Terminalisti per aver avuto a cuore la vertenza Tremestieri in occasione del solenne pontificale della ricorrenza della festa della madonna della lettera di quest’anno e raccogliamo con enorme dispiacere le sue dimissioni rivolgendogli un enorme augurio per le vicende personali che lo hanno portato a tale scelta”.
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