Domenica scorsa un agente del Corpo della Polizia municipale è stata aggredita mentre prestava servizio con una collega nelle operazioni di controesodo all’incrocio del viale Boccetta con il corso Garibaldi, oggi il sindaco, Renato Accorinti, l’assessore con delega alla Polizia municipale, Gaetano Cacciola, e l’intera Giunta Municipale, hanno espresso totale solidarietà alla vigilessa per l’accaduto.
“E’ impensabile che in una città civile venga aggredito chi cerca di fare rispettare le regole e le norme di convivenza – dichiarano il sindaco Accorinti e la Giunta – per episodi del genere il Comune si costituirà sempre parte civile. Nell’encomiare i vigili urbani per l’impegno reso non di rado in situazioni di rischio, giudichiamo quest’ultimo episodio intimidatorio, esprimendo vicinanza e solidarietà alla vigilessa vittima dell’aggressione. E’ necessario recuperare un clima di serenità nell’affermazione del principio inderogabile del rispetto della legge e delle norme di convivenza civile. Dispiace sottolineare che si sono già registrati altri fatti incresciosi. Siamo per il confronto e il dialogo, anche di posizioni nettamente contrastanti, ma non accettiamo assolutamente violenze”.
“Ringraziamo pubblicamente – conclude l’Amministrazione comunale – altri operatori delle forze dell’ordine che sono intervenuti sul posto, esprimendo alto senso del dovere e di appartenenza alla città”.
E sulla vicenda non fa mancare il suo intervento il presidente del Consiglio comunale Emilia Barrile che esprime vicinanza alla vigilessa aggredita tramite una nota stampa. “L’atto vile ed indegno di una società civile che ha subito una nostra vigilessa – spiega Barrile – ci impone una rilettura critica dell’ assetto della sicurezza in città. Questo ed altri episodi similari dettano l’urgenza di un radicale cambio di marcia che parta da campagne di educazione civica delle nuove generazioni ed approdi all’ emanazione di direttive che salvaguardino la sicurezza dei cittadini e delle forze dell’ ordine che si spendono per garantire l’ordine in città. La tolleranza verso inconcepibili atti di aggressione non é più giustificabile e l’amministrazione non può più permettersi atti di buonismo che, di fatto, avallano la totale mancanza di regole. In questo momento, comunque, il nostro pieno appoggio e la solidarieta vanno alla vigilessa ed al Corpo di Polizia Municipale tutto, auspicando che l’odierno episodio sia l’ultimo di questa pericolosa escalation”.
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