Si è svolto stamane a Palazzo dei Leoni l’incontro tra i funzionari Alberto De Dominici e Sergio Spadaro, su delega del Commissario straordinario, Filippo Romano, ed i rappresentanti sindacali Cgil Funzione Pubblica, Gianluca Gangemi, Cgil Trasporti, Franco Sollima e l’assistente Mariella Bellomo per fare il punto sulle prospettive occupazionali legate al servizio di assistenza igienico personale e trasporto degli studenti disabili delle scuole secondarie della provincia di Messina.
«Al confronto odierno – scrivono in una nota dalla Provincia regionale – non hanno partecipato i responsabili delle Cooperative sociali “Progetto Vita Onlus” e “Comunità per Vivere Insieme Onlus”, era presente un folto gruppo di lavoratori ai quali è stato spiegato che domani 9 aprile, alle 11, saranno stipulati i contratti con immediato inoltro alla Ragioneria Generale di Palazzo dei Leoni delle disposizioni di pagamento a favore delle Cooperative, relative al periodo 17 novembre 2014 – 28 febbraio 2015. Nel corso della discussione – continuano da Palazzo dei Leoni – i lavoratori ed i rappresentanti sindacali hanno espresso i timori circa il pagamento degli stipendi arretrati da parte delle Cooperative ed, in attesa di tempestivi riscontri, hanno preannunciato la sospensione dell’attività di assistenza e trasporto fin quando non saranno regolarizzate le attuali pendenze retributive e contributive».
La Cgil affida ad un comunicato le considerazioni e le azioni che intende intraprendere: «Hanno incrociato le braccia i lavoratori della cooperativa Progetto Vita che gestisce, per conto della Provincia regionale, il servizio trasporto e assistenza igienico sanitaria ai ragazzi disabili che frequentano le scuole medie superiori. La protesta per rivendicare gli stipendi relativi ai mesi di gennaio e febbraio».
«A far scattare la rabbia dei lavoratori – affermano i sindacalisti – anche le dichiarazioni rese da un coordinatore delle cooperative in merito alla richiesta di pagamento degli stipendi. Secondo quanto affermato dallo stesso, dopo la firma dei contratti, le cooperative non assicureranno alcun pagamento degli stipendi ai lavoratori in quanto gli oneri incomprimibili non sono sufficienti per garantire la fine del servizio».
Sembra che il blocco del sevizio sia inevitabile da quanto dichiarato da Cgil: «Dal 22 aprile, tecnicamente il servizio subirà uno stop, e non sappiamo quali provvedimenti abbia intrapreso la Provincia per assicurare servizio fino alla chiusura dell’anno scolastico».
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