Da oggi la città dello Stretto ha una pizza a lei dedicata. Si chiama Gran Messina ed il frutto della collaborazione a a quattro mani tra PizzBurgh, la pizzeria di Mirko Iannello e Sara Madafferi e Francesco Arena, il pluripremiato fornaio messinese. «Lavoriamo insieme per tutelare e diffondere la cultura della pizza italiana e promuovere la nostra città» ha affermato Mirko Iannello durante la cena di presentazione alla stampa.
Un omaggio pieno di gusto che ricorda Messina non soltanto negli ingredienti ma anche nei colori. Tutta nasce da un impasto a lunga lievitazione che viene farcito con crema di tuma, datterino confit rosso e giallo per simboleggiare i colori della città, scarola fritta e acciughe fresche fritte.
«Abbiamo giocato sulle consistenze dando un po’ di croccantezza a questo prodotto. Abbiamo fatto diverse prove e siamo siamo riusciti a trovare le consistenze giuste per creare un prodotto buono e che davvero richiama la nostra città, alla quale siamo molto legati» ha spiegato Francesco Arena. La maestria di Mirko Iannello e Francesco Arena nel saper dosare le quantità e combinare i sapori in modo armonioso è ciò che rende la pizza Gran Messina davvero speciale.
All’evento ha preso parte anche il Sindaco di Messina, Federico Basile. «Faccio i miei complimenti Mirko Iannello e Francesco Arena per questo nuovo prodotto che porta il nome della città e che rappresenta uno strumento per darle lustro, lo dico da primo cittadino ma soprattutto da chi ha la passione di vivere qui».
La cena evento dedicata della pizza Gran Messina è stata l’occasione per presentare alla stampa anche l’intera proposta della pizzeria Pizzburgh, che si trova in via Ettore Lombardo Pellegrino. Il menu di PizzBurgh è basato sulla tradizione e varia in base alle stagioni. Tra le pizze più particolari ci sono anche quelle con il bordo ripieno. Non mancano le pizze di tradizione napoletana, dalla marinara alla margherita, alla pizza fritta.
Roberto Interisano, pizzaiolo di Pizzburgh, propone una pizza leggera e altamente digeribile, soffice con la giusta croccantezza ed è realizzata con un impasto diretto, alta idratazione e una lievitazione di minimo 36 ore (fino a 72 ore). I condimenti, poi, sono tutte materie prime di alta qualità che conquistano al primo assaggio.
Menù degustazione
Montanarina con ricotta, datterino rosso confit, cipolla stufata, acciughe del Cantabrico
Marinara
Dop
“Gran Messina”
Norma 2.0
Crudaiola
Cheesecake alla fragola
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