Non siamo ancora in emergenza rifiuti. È quanto dichiarato dall’assessore all’Ambiente, Daniele Ialacqua. L’immondizia già raccolta si trova al momento all’interno degli autocompattatori e nell’area di stoccaggio di Pace. La situazione in ogni caso non si presenta della migliori e potrebbe precipitare se, entro questa sera, non arriverà il via libera della Regione per il conferimento dei rifiuti nella discarica di Grotte S. Giorgio, nel catanese. È già stata inviata formale richiesta per rendere possibile questo temporaneo trasferimento ma l’ultima parola spetta ora alla Regione. Se il via libera non dovesse arrivare, infatti – spiega Ialacqua –, questa sera la raccolta non potrà essere effettuata e sarà allora che si potrà prospettare la vera emergenza.
L’emergenza nasce dal sequestro disposto dal tribunale di Barcellona della discarica di Mazzarrà Samt’Andrea. Il provvedimento è stato adottato nell’ambito delle indagini avviate dalla Procura della Repubblica di Barcellona a seguito della relazione elaborata dalla Commissione ispettiva per la verifica degli atti relativi alle discariche siciliane private in esercizio per rifiuti non pericolosi. L’inchiesta era nata a seguito dei lavori di ampliamento del sito per il conferimento rifiuti. Sempre nell’ambito del sequestro, ieri, sono stati notificati tre avvisi di garanzia.
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