In merito a quanto dichiarato dal presidente dell’Ordine provinciale degli ingegneri, Santi Trovato , nella nota in cui si evidenzia che la provincia di Messina ha ricevuto contributi regionali per l’edilizia antisismica su 58 istanze, l’assessore alla Protezione civile, Filippo Cucinotta, precisa: «Siamo molto soddisfatti che la nostra provincia sia la prima in Sicilia, con un risultato ancora più significativo se rapportato all’anno precedente, in cui soltanto un’istanza era stata accolta. Debbo manifestare però la mia sorpresa e una certa amarezza nel leggere che l’ingegnere Trovato riferisce che il risultato sia stato ancora più grande se si considera il notevole lavoro del sindaco di Catania, che non ha avuto ugual riscontro nel nostro territorio, e che il merito andrebbe di conseguenza attribuito esclusivamente al lavoro svolto dai professionisti».
«Queste parole – prosegue Cucinotta – mi rammaricano e suonano offensive nei confronti del lavoro svolto dalla nostra Amministrazione e dagli uffici competenti. Nel ricordare che il comune di Messina si è fatto promotore di ripetuti incontri nel Salone delle Bandiere, per pubblicizzare e istruire sulla corretta compilazione della modulistica, come tra l’altro comunicato in conferenze stampa dedicate all’argomento, – l’assessore sottolinea – che sarebbe anche ingeneroso non ricordare che, come riportato in un precedente comunicato dell’Ordine provinciale degli ingegneri, l’incontro al Comune è stato il primo in Italia sull’argomento con la presenza di tutti gli Ordini interessati. Rammento anche il lavoro svolto dall’esperto del sindaco alla protezione civile, Antonio Rizzo, che ha anche moderato gli incontri, sempre organizzati e presieduti da questo Assessorato. Lo stesso Ordine degli ingegneri citò il nostro esempio per sollecitare nuovi incontri tematici su tutto il territorio provinciale».
«Verrebbe allora da chiedersi – conclude Cucinotta – cosa abbia fatto l’Ordine nell’anno precedente, il 2013, se soltanto una domanda di adeguamento sismico è stata finanziata nel nostro Comune relativamente a quel periodo. Ritengo in definitiva, al di là di tentativi di primogenitura, che, se successo è stato, è avvenuto per merito di tutti, Istituzioni e Ordini professionali, e che certe polemiche strumentali, anche se appena velate, non hanno senso e non portano da nessuna parte».
Nota Ordine Ingegneri: http://www.normanno.com/index.php/sociale/attualita/13484-ripartizione-fondi-sicurezza-antisismica-edifici-privati-soddisfatto-l-ordine-degli-ingegneri
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