Apertura in notturna a Messina per la Chiesa di San Francesco all’Immacolata in occasione della “Notte dei Santuari”. Con questo primo appuntamento si aprono le celebrazioni e gli eventi in onore di Sant’Antonio di Padova. Previsti momenti musicali, culturali e di preghiera. Nell’occasione sarà inoltre esposta un’antica statua di Sant’Antonio, custodita nel chiostro dell’antico convento prima del terremoto del 1908. Vediamo il calendario dei festeggiamenti.
Al via domani, 1 giugno, i festeggiamenti per Sant’Antonio di Padova che, nel 1221, fu ospitato proprio all’interno dell’antico convento. I Frati Minori Conventuali, guidati dal padre guardiano fra Massimiliano Di Pasquale, hanno stilato un ricco programma religioso che culminerà Lunedì 13 Giugno con il ritorno dopo due anni di emergenza Covid della processione del simulacro di Sant’Antonio per le vie limitrofe al Santuario. Primo appuntamento domani alle 17.45 con la preghiera della Tredicina e Santa Messa presieduta da fra Felice Fiasconaro.
Ma non finisce qui. Come anticipato, quest’anno Messina partecipa alla “Notte dei Santuari”, per la prima volta con un’apertura straordinaria della chiesa di San Francesco all’Immacolata, la quale sarà accessibile dalle 20.30 alle 23.30. Al suo interno, nel corso della serata, momenti musicali, culturali e di preghiera. Nell’occasione, sarà possibile l’antica statua di Sant’Antonio cui si accennava. Sua particolarità è che nel 1700 è stata rivestita in argento ad opera del grande argentiere e architetto messinese Filippo Juvarra. Sulla preziosa ed ampia lamina argentea compare più volte il marchio FLIV che da diversi studiosi è stato identificato al giovane Juvarra che, prima di intraprendere la strada dell’architettura a Torino, aveva ampiamente operato come argentiere nella bottega di famiglia.
Nel corso della serata ne parlerà lo storico modernista e storico dell’arte Marco Grassi, docente dell’Università LUMSA di Palermo.
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