Nuova batosta per Messina, la provincia perde 6 posizioni nella classifica 2021 sulla Qualità della vita del Sole24Ore e si posiziona 97esima (su 107). Per stilare la graduatoria si è tenuto conto di diversi indicatori riguardanti i servizi, i consumi, la sicurezza, il lavoro, la cultura e la decrescita demografica. Vediamo la classifica completa.
Dopo la graduatoria di Italia Oggi con l’Università “La Sapienza”, che ha visto Messina tra le “ultime della classe”, arriva puntuale, a fine anno, quella del Sole24Ore e l’esito è ugualmente demotivante. La provincia è scesa di 6 posizioni rispetto al 2020, perdendo punti in quasi tutti i sei indicatori previsti dallo studio. Come sempre, la classifica evidenzia il divario tra Nord e Sud Italia, con il podio occupato da Trieste, Milano e Trento, e le ultime posizioni assegnate a Trapani, Foggia e Crotone.
Vediamo, più nel dettaglio, com’è andata Messina e la classifica delle 9 province siciliane.
Classifica “Qualità della vita 2021” del Sole24Ore: il risultato della provincia di Messina
- Ricchezza e consumi – 97esima (-15 posizioni);
- Affari e lavoro – 93esima (come nel 2020);
- Giustizia e sicurezza – 88esima (-12 posizioni);
- Demografia e società – 56esima (-23 posizioni);
- Ambiente e servizi – 90esima (-1 posizione);
- Cultura e tempo libero – 74esima (+4 posizioni).
Unica nota positiva, quindi, l’ambito “Cultura e tempo libero” che segnala un “+” per la provincia di Messina, sebbene la faccia collocare sempre nella parte bassa della classifica. L’indice prende in considerazione diversi fattori tra cui lo sport, la lettura, il patrimonio museale, il verde storico. Male, invece per quel che riguarda “Demografia e società”, dove la provincia perde ben 23 posizioni. L’indicatore, ricordiamo, tiene in considerazione il numero di persone che vanno via, cambiando residenza, il numero di laureati, l’emigrazione ospedaliera, il consumo di farmaci contro la depressione. Tra gli indicatori, anche diversi riferimenti al Covid-19 e a come ha influito sulla “Qualità della vita” in vari ambiti.
Una curiosità: la provincia di Messina ha ottenuto la sua performance migliore nell’ambito delle “Imprese cessate”, posizionandosi 2° in classifica; la peggiore per numero di segnalazioni di inquinamento acustico, “guadagnandosi” la maglia nera. La scheda della provincia di Messina è disponibile a questo link.
Come sono andate le altre province della Sicilia?
Per quel che riguarda le province della Sicilia in generale, tutte e nove occupano i punti più bassi della classifica sulla “Qualità della vita” del Sole24Ore. La prima a comparire è Agrigento, all’84esimo posto, l’ultima Trapani al 105esimo posto. Una nota positiva però c’è: Agrigento, Ragusa, Enna, Siracusa e Caltanissetta hanno guadagnato posizioni. A perderle, le tre Città Metropolitane e Trapani.
- Agrigento – 84esima (+14);
- Ragusa – 87esima (+12);
- Enna – 92esima (+11);
- Palermo – 95esima (-6);
- Messina – 97esima (-6);
- Siracusa – 98esima (+7);
- Catania – 102esima (-12);
- Caltanissetta – 103esima (+3);
- Trapani – 105esima (-4).
La classifica completa delle province italiane è disponibile qui.
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