Una serata no per l’ACR Messina. Dopo lo spostamento della gara dalle 17:30 alle 20:00 per un caso positivo al coronavirus, ieri, domenica 7 novembre, i giallorossi hanno dovuto affrontare il Catanzaro senza molti dei titolari, uscendo sconfitti per 2-0 dopo la promettente vittoria contro il Campobasso.
La cronaca di Catanzaro-Messina
È una situazione drammatica per il Messina che va a fare visita a una pretendente per la promozione diretta in Serie B. Il match viene rinviato di qualche ora dopo la notizia che nel gruppo squadra è presente un positivo al Covid. Capuano deve fare a meno dei titolarissimi Adorante, Vukusic, Damian e Fazzi e può contare sull’apporto di soli 6 giocatori dalla panchina.
Inizio lento per entrambe le squadre, forse ancora confuse per i ritardi accumulati nel pomeriggio. Primo guizzo della partita al 22’: lancio da metà campo di un centrocampista del Catanzaro diretto per Cianci che però viene anticipato dall’attento Lewandowski. L’appuntamento col gol è soltanto rimandato, perché il parziale cambia al 27’ quando Carillo spedisce involontariamente il pallone in porta su un’azione di Carlini.
Mister Capuano non è soddisfatto e sostituisce immediatamente il primo uomo della partita, rimpiazzando Konate con Busatto. I calabresi chiudono in totale controllo, mentre per il Messina si prefigura un crollo psicologico e fisico.
Nella ripresa non cambia il copione della contesa. Vandeputte prende bene la mira e non lascia scampo all’estremo difensore del Messina con un tiro praticamente imparabile: è 2-0 al 54’.
Timida reazione degli ospiti con Russo, ma i ragazzi allenati da Antonio Calabro offrono pochissimi spazi ai biancoscudati oggi in tenuta bianca con lo stemma della città sul petto. Capuano fa entrare tutti i membri della panchina a eccezione del secondo portiere Fusco.
Gli ultimi assalti spettano ai padroni di casa, prima con Vazquez, poi con Scognamillo, entrambi poco lucidi nelle conclusioni. Per il Messina si intravede una speranza all’85’ con Busatto che fa tremare la porta calciando sulla traversa. Il guardalinee fischia fuorigioco e dopo un corposo recupero finisce la difficile giornata dei siciliani, battuti per due reti a zero da una delle migliori compagini del campionato.
La classifica del girone C di Serie C
Stop pesante nei piani alti della classifica, con il Bari sconfitto per 1-0 dalla Juve Stabia che risale in decima posizione. Si avvicina il Catanzaro, ora secondo a 23 punti a pari merito con Palermo e Monopoli. Vince anche l’Avellino nello scontro diretto con il Taranto, piombato al nono posto.
Pareggio spettacolare tra Catania e Campobasso, protagonisti di una gara terminata con ben 4 reti per parte ed entrambi dodicesima forza del girone con 16 punti.
Successo importante per il Potenza nel derby con il Picerno. I lucani sono ora quindicesimi a quota 13, mentre il Messina riscende in diciassettesima posizione sempre con 12 punti.
Tutti i dettagli di Catanzaro-Messina
Catanzaro 2-0 Messina
Marcatori: 27′Carillo (A), 54’ Vandeputte
Catanzaro: Branduani, Tentardini, De Santis, Welbeck, Verna, Bombagi (88′ Risolo), Fazio, Scognamillo, Vandeputte, Carlini (70’ Vazquez), Cianci (70’ Curiale). A disposizione: Nocchi, Romagnoli, Bayeye, Monterisi, Cinelli, Ortisi, Bearzotti, Gatti. Allenatore: Calabro.
Messina: Lewandowski, Celic (90’ Fantoni), Carillo, Mikulic, Morelli (46’ Distefano), Fofana (81’ Marginean), Catania, Simonetti, Gonçalves (81’ Rondinella), Russo, Konate (33′ Busatto). A disposizione: Fusco. Allenatore: Capuano.
Arbitro: Acanfora. Assistenti Niedda e Feraboli.
Note: ammoniti Cianci, Scognamillo; Celic, Simonetti, Russo, Mikulic.
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