La Conferenza dei Presidenti di Circoscrizione consegna all’Assessore al Decentramento un documento per richiedere all’Amministrazione di rilanciare con forza le politiche volte ad avvicinare i servizi al cittadino, rendendoli migliori, più efficienti ed economici.
«Le Circoscrizioni — si legge in un comunicato — sono mature e pronte a fare la loro parte, nel solo interesse di venire incontro alla esigenze dei cittadini, adottando scelte e programmazioni, discusse, partecipate e votate, derivanti da criteri democratici, equi e oggettivi».
Nel documento viene richiesta la convocazione urgente di un tavolo tecnico, cui partecipino l’Assessore al Decentramento e il Ragioniere Generale; l’Assessore al Bilancio, l’Assessore ai LL.PP., l’Assessore all’Arredo Urbano e i loro relativi Dirigenti; il Presidente del Consiglio Comunale; i Presidenti di Circoscrizione; il Direttore Generale; al fine di:
redigere una proposta di modifica del “Regolamento per il Decentramento”; individuare l’opportuno procedimento amministrativo per dare esecutività, sulle materie individuate e condivise dal tavolo, alle deliberazioni dei Consigli di Circoscrizione; individuare le necessarie risorse per ottimizzare il funzionamento dei servizi di base.
Essendo le circoscrizioni una risorsa per l’Amministrazione si richiede appunto che vengano «messe nelle condizioni di essere il suo “braccio operativo” sul territorio».
Ciò che viene evidenziato nel documento è quindi la necessità di modificare il Regolamento per il Decentramento, «adeguandolo alla nuova normativa elettorale che prevede l’elezione del Presidente di Circoscrizione, semplificandolo e prevedendo la composizione dei Consigli circoscrizionali proporzionale alla popolazione e al territorio, con un tetto massimo di 14 consiglieri»; l’esigenza di decentrare alcuni servizi e di renderli più efficienti, più economici e più efficaci, dando attuazione ai poteri e alle funzioni dei Consigli Circoscrizionali già previsti dal Regolamento per il Decentramento.
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