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Confcommercio Messina presenta un progetto per il risanamento della città

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La Confcommercio Messina ha presentato al Prefetto Cosima Di Stani una serie di proposte per il risanamento della città e contestualmente ha nominato un responsabile per l’area. Si tratta di Giuseppe Fotia, broker immobiliare.

«Il risanamento di Messina – ha detto Carmelo Picciotto – è un’opportunità straordinaria. Necessario accelerare le procedure edilizie e ridurre gli oneri a carico dei cittadini e delle imprese».

Le proposte della Confcommercio per il risanamento di Messina

Una serie di proposte per rendere più semplici le procedure e snellire i costi. Questo il principio alla base della piattaforma che Confcommercio Messina ha inviato al Prefetto Cosima Di Stani, commissario del Governo per il Risanamento della città di Messina. «Il Risanamento – ha detto Carmelo Picciotto – è una opportunità straordinaria per la città di Messina, in tema di civiltà, immagine e possibilità per l’indotto.

Insieme a Fotia abbiamo predisposto una serie di proposte che abbiamo presentato al Prefetto. Le proposte partono dalla possibilità di fare sottoscrivere ai tecnici scelti un certificato di “Stato Legittimo dell’immobile” al fine di semplificare e accelerare le procedure edilizie e ridurre gli oneri a carico dei cittadini e delle imprese, nonché di assicurare il recupero e la qualificazione del patrimonio edilizio esistente e lo sviluppo di processi di rigenerazione urbana.

Fondamentale poi, vista la difficoltà da parte dei proprietari di immobili ad adeguare a proprie spese gli appartamenti da proporre per l’acquisto al commissario per il risanamento, sottoscrivere una manifestazione d’interesse vincolante, da parte del commissario, all’acquisto dell’immobile in modo tale da permettere al proprietario di fare accordi, con chi effettuerà i lavori, in maniera autonoma con pagamento degli stessi al momento della sottoscrizione del rogito notarile.

A tal proposito il commissario potrebbe dotarsi di un elenco di imprese edili fiduciarie a cui i proprietari potrebbero rivolgersi per effettuare i lavori, il pagamento potrebbe avvenire in sede di stipula del rogito notarile direttamente fatta dal commissario all’impresa con delegazione di pagamento ordinata dal proprietario a favore dell’impresa esecutrice dei lavori. Utile poi la convenzione con un istituto di credito per l’anticipazione delle somme necessarie per i lavori di adeguamento o ristrutturazione».

 

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