La Regione Siciliana aggiudica la gara per la progettazione degli interventi di messa in sicurezza del Torrente Larderia di Messina per un importo di 235mila euro. Previsti lavori di rinforzo, sopralzo e completamento dei muri d’argine, con l’obiettivo assicurare solidità alle sponde. La gara era stata avviata dalla Struttura contro il dissesto idrogeologico, guidata dal presidente Nello Musumeci.
Ad aggiudicarsi la gara e progettare la messa in sicurezza dei quasi 7km del percorso che il torrente compie fino al mare sarà il Raggruppamento temporaneo di professionisti che fa capo allo studio D’Arrigo. Come si anticipava, sono previsti lavori di rinforzo, sopralzo e completamento dei muri d’argine. Si procederà, inoltre, a bonificare e rimodellare l’alveo, ripristinando tutte quelle sezioni di deflusso che oggi risultano ostruite e, dunque, inadeguate nel caso in cui la portata raggiunga picchi elevati.
L’obiettivo è proteggere gli svincoli della strada statale 114, che si trovano a ridosso del Larderia, e il tratto a monte del ponte sulla provinciale 39 da potenziali allagamenti. Rischi non indifferenti, ricorda la Regione, riportando alla luce le immagini del 1954, quando una devastante esondazione cancellò quasi del tutto il villaggio di Tremestieri.
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