Un lavoro estivo per i giovani tra i 16 e i 25 anni, che consenta loro di guadagnare qualcosa, attraverso voucher da 600 euro, e fare esperienza: è questo, in estrema sintesi, il progetto “L’estate addosso. Messina per i giovani #puntoeacapo” lanciato dall’Amministrazione De Luca per i ragazzi e le ragazze residenti a Messina. Il 26 giugno verrà pubblicato il bando sia per i giovani sia per le aziende che vorranno aderire. In totale saranno date 650 borse lavoro.
L’iniziativa è stata presentata ieri, lunedì 21 giugno, nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca e sarà avviato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza (Pnrr) con i fondi del Recovery Fund. Azienda affidataria del progetto è Messina Social City.
Il 26 giugno 2021 sarà pubblicato i bando con cui 650 giovani tra i 16 e i 25 anni potranno manifestare la propria intenzione di partecipare al progetto e le aziende potranno proporsi per accoglierli. Per due mesi, a partire dal 10 luglio, i ragazzi e le ragazze che parteciperanno avvieranno un percorso che mira una porta d’accesso al mondo del lavoro, attraverso le esperienze le aziende pubbliche e privare che aderiranno all’iniziativa.
Soddisfatto, il sindaco di Messina, Cateno De Luca: «Sono particolarmente orgoglioso di presentare questa iniziativa perché rievoca il mio passato, quando da ragazzo ero orgoglioso di fare esperienze lavorative nel periodo estivo, perché mi davano la possibilità non soltanto di avere delle somme guadagnate con il mio lavoro ma al tempo stesso ero fiero di essere autonomo e consapevole di quanto e come spendere ciò che mi era stato retribuito. Ecco, proprio in quest’ottica abbiamo lanciato questo progetto sperimentale che, dal prossimo anno diventerà strutturale, per dare una risposta forte e chiara ai ragazzi della nostra comunità e a tutti coloro che rientrano nella fascia di età 16-25 anni, offrendo loro per questi due mesi estivi, attraverso un voucher di 600 euro mensili, coperto da oneri assicurativi, la possibilità di svolgere un percorso inclusivo nel mondo del lavoro presso tutte le aziende private, e pubbliche che aderiranno al bando».
Gli fa eco il vicesindaco Carlotta Previti che, insieme agli assessori Laura Tringali, Alessandra Calafiore ed Enzo Caruso, ha predisposto il progetto: «Siamo orgogliosi il progetto nasce per avviare un percorso di inclusione dei giovani e rappresenta la ripartenza dopo questo periodo di lockdown che per i ragazzi è stato particolarmente difficile da vivere. Questa iniziativa è importante per dare maggiore responsabilità e autonomia ai giovani».
«La mission – ha aggiunto Valeria Asquini, presidente di Messina Social City – è rivolta anche agli studenti penalizzati, supportandoli in un percorso che mira contemporaneamente a valorizzare l’obiettivo preposto attraverso la creazione di nuove motivazioni e nuove collaborazioni al fine di ampliare i propri orizzonti, incoraggiando tutte quelle azioni che favoriscono la partecipazione nel contesto sociale per creare senso di appartenenza alla comunità e il riconoscimento del loro ruolo nel divenire quotidiano. L’azione progettuale vedrà l’attivazione di reti formali e informali con il coinvolgimento del partenariato pubblico e privato».
L’incontro di presentazione del progetto “L’estate addosso. Messina per i giovani#puntoeacapo2021” si è svolto ieri, lunedì 21 giugno, nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca. Presenti il vicesindaco Carlotta Previti, gli assessori alla Pubblica Istruzione Laura Tringali, alle Politiche Sociali Alessandra Calafiore, alle Politiche Giovanili Enzo Caruso e la Presidente dell’Azienda Speciale Messina Social City, Valeria Asquini. All’incontro, hanno preso parte il presidente della ConfCommercio Messina Carmelo Picciotto, per l’Ambito Territoriale le dottoresse Agata Tringali e Rosa Zarelli, e rappresentanti di AGIME.
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